Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storica rivalità con la Turchia condiziona in Grecia la politica dell’intero secolo, provocando [...] avversate dall’opinione pubblica. La Grecia, in politica economica, riesce a rispettare i parametri stabiliti dal trattatodiMaastricht e a entrare, nel giugno 2000, nell’Unione monetaria europea. Il dominio politico del Pasok si interrompe ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] (Atti dei convegni lincei, Roma 1998), pur continuando ad analizzare gli eventi (come in Realtà ed ombre del TrattatodiMaastricht, in Rivista bancaria - Minerva bancaria, 1998, n. 4, pp. 35-41). Un altro, memorabile, convegno linceo fu quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] dieci anni, essendosi ormai dissolto lo spettro della superpotenza sovietica, con un referendum respinge l’adesione al trattatodiMaastricht. Nel contempo, Schluter è costretto a dare le dimissioni e cede il posto al socialdemocratico Poul Rasmussen ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] legislativo nazionale, degli obblighi derivanti dalle direttive europee. Membro della delegazione italiana che firmò il TrattatodiMaastricht, intravide nuove sfide per il processo d’integrazione europea. «Pur nell’entusiasmo e nella soddisfazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La NATO (North Atlantic Treaty Organisation) è la principale delle alleanze costituite [...] fuori del teatro europeo. Nel corso degli anni Ottanta, maturano intanto processi di mutamento del quadro istituzionale europeo, che sarebbero culminati con il trattatodiMaastricht del 7 febbraio 1992, costitutivi dell’Unione Europea.
L’avvento nel ...
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Beda Romano
La sindrome di Berlino
Il governo di Angela Merkel si dibatte fra i propri interessi economici globali e i legami politici con l’Europa. Intanto le elezioni si avvicinano. Ma è certo che, [...] potere così meglio preservare i propri interessi. Basti pensare al calcolo politico che stava dietro il TrattatodiMaastricht del 1991, che ha spianato la strada all’euro e sostanzialmente equivaleva a un assenso europeo alla riunificazione tedesca ...
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riforme scolastiche
rifórme scolàstiche locuz. sost. f. pl. – Alle soglie del nuovo millennio la scuola italiana è stata investita da un insieme di interventi che hanno posto termine al periodo (protrattosi [...] dell'unione politica conseguente alla sottoscrizione, nel gennaio 1992, del TrattatodiMaastricht, si è registrata una marcata convergenza volta ad «assicurare un insegnamento di elevata qualità e introdurre la dimensione europea nell’insegnamento ...
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Lucrezia Reichlin
La guerra dello spread
Fondo salva-Stati, intervento della BCE, supervisione bancaria comune sono le più importanti misure per tentare di risolvere la crisi dell’eurozona. Ma finché [...] peggiorato convincendo le autorità europee ad accelerare la messa in opera di politiche anticrisi, avviando al contempo una discussione profonda sulla riforma del TrattatodiMaastricht, la cui architettura è, in una certa misura, all’origine della ...
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regione
Porzione di territorio che si designa per caratteri propri, geografici o storici. Nel pieno degli anni Novanta del Novecento, il concetto di r. ha attraversato una fase di profonda rivisitazione, [...] che hanno avuto nell’Unione Europea – dopo il TrattatodiMaastricht (1992) – una sorta di propulsore. Tutti i complessi regionali avanzati o emergenti hanno stretto i tempi di una sostanziale integrazione, approfondendo ulteriormente il divario con ...
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Unione Europea (UE)
Unione Europea (UE) Organismo politico ed economico a carattere sovranazionale e intergovernativo, nato con il TrattatodiMaastricht, entrato in vigore il 1° novembre 1993, che [...]
Dagli anni 1990 agli anni 2000
Dal TrattatodiMaastricht in poi e fino al Trattatodi Lisbona (2007, entrato in vigore nel 2009; ➔ Trattatodi Lisbona che modifica il Trattato sull’Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunità Europa), l ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...