Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] rievocare le tappe essenziali del cammino che ha portato alla realizzazione della CEE, trasformatasi poi in Unione Europea (TrattatodiMaastricht, 1992). Ma qui si deve ricordare la svolta epocale del 1° maggio 2004, quando hanno aderito pienamente ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] adeguato ed efficace rispetto a quello che potrebbero promuovere loro stessi.
Premessa
Il principio di sussidiarietà, che il TrattatodiMaastricht ha inserito tra quelli fondamentali dell’Unione europea destinati ad ispirare le successive fasi ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] .1973, in C-5/73, Balkan-Import-Export, in Racc., 1973, 1091 ss.). Con il TrattatodiMaastricht del 1992 il principio di proporzionalità - limitatamente all’aspetto relativo alla necessarietà - è stato peraltro inserito direttamente all’interno del ...
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Eugenia Bartoloni
Abstract
Questo contributo è volto ad esaminare, anche alla luce delle modifiche apportate dal Trattatodi Lisbona, le principali disposizioni relative alla Politica estera e di sicurezza [...] Amsterdam, non si limita tuttavia a consacrare il ruolo d’impulso e di indirizzo politico del Consiglio europeo, già previsto in termini generali dal TrattatodiMaastricht, ma gli assegna una vera e propria competenza decisionale. Il Consiglio ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] , in Quad. cost., 2001, 1, 13).
Sarà l’evoluzione del processo di integrazione continentale, con il TrattatodiMaastricht (1992), a introdurre il principio di sussidiarietà (art. 5 TUE) come criterio regolatore dei rapporti tra Stato membro e ...
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Principio di proporzionalita. Scelte sanzionatorie e sindacato di legittimita
Vittorio Manes
Principio di proporzionalitàScelte sanzionatorie e sindacato di legittimità
Il principio di proporzionalità [...] competenze comunitarie (sino alla espressa codificazione dell’art. 3-B del TrattatodiMaastricht), in combinazione con il principio di sussidiarietà; sia come criterio di validità degli atti delle istituzioni europee e nazionali che incidano su ...
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Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] ormai valutate secondo parametri fissati a livello internazionale (si pensi ai parametri del TrattatodiMaastricht per l'unione monetaria europea), mentre l'applicazione di strumenti coercitivi è possibile solo entro i confini nazionali. L'efficacia ...
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Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminata una delle libertà fondamentali nel processo di integrazione europea, che riveste tuttora un ruolo centrale nel sistema del mercato interno. Disciplinata nel [...] in continua evoluzione che richiede costantemente l’individuazione e l’eliminazione di qualsiasi ostacolo alle libertà di circolazione. Di tale processo il trattatodiMaastricht sull’Unione europea (1992) ha segnato una ulteriore tappa rilevante ...
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Fabio Giglioni
Sussidiarietà (dir. amm.)
Abstract
Pur avendo un'origine relativamente recente, il principio di sussidiarietà si salda perfettamente con il tratto pluralistico dell'ordinamento democratico [...] del principio si trova, però, nell'ordinamento comunitario europeo e, in particolare, nei trattati fondativi come modificati nel 1992 dal TrattatodiMaastricht, oggi riformulato e presente nell'art. 5 TUE che regola l'esercizio delle competenze ...
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Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] , poco prima dell’inizio dei negoziati che portarono all’approvazione del TrattatodiMaastricht, l’allora Presidente della Commissione europea Jacques Delors tentò di far approvare una Direttiva che obbligasse tutti gli Stati ad adottare schemi ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...