POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] per molti anni considerato poco più che un'utopia. Al processo integrativo venne impartita un'ulteriore accelerazione con il TrattatodiMaastricht, firmato nel dicembre del 1991 ed entrato formalmente in vigore il 1° novembre 1993, che stabilisce l ...
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SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] cambi fissi con banche centrali nazionali indipendenti fra loro.
Tuttavia l'UME, così come prevista dal trattatodiMaastricht, è stata messa fortemente in dubbio dal susseguirsi degli eventi dal 1991 in poi: la riunificazione delle due Germanie nel ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] istitutivo della CEE e i cui compiti sono stati confermati dal TrattatodiMaastricht nel 1992. Essa può essere considerata uno strumento della politica di integrazione economica europea per la riduzione degli squilibri regionali. In particolare ...
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TRASPORTO.
Pierluigi Coppola
Agostino Nuzzolo
- Flussi, tipologie e integrazione dei trasporti. Le fasi storiche dei trasporti. Trasporti come sistema. L’integrazione tra i modi di trasporto. L’integrazione [...] ritrova anche nell’evoluzione che più recentemente ha avuto la politica europea dei trasporti. All’indomani del trattatodiMaastricht, la Commissione europea pubblicò nel 1992 il Libro bianco, Lo sviluppo futuro della politica comune dei trasporti ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] rapida attuazione alla fine degli anni Ottanta, a seguito dell'emanazione di un'espressa direttiva comunitaria e, soprattutto, dell'intervenuta firma del trattatodiMaastricht sull'Unione Europea del 7 febbraio 1992, la cui attuazione è destinata ...
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SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO.
Paolo Biavati
– Definizione. Le fonti. Lo spazio giudiziario civile. Cenni allo spazio giudiziario penale. Bibliografia
Definizione. – Con il Trattatodi Amsterdam del 2 [...] competenza giurisdizionale e il riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze in materia civile e commerciale.
Con il TrattatodiMaastricht del 7 febbraio 1992, all’interno della struttura a pilastri dell’Unione Europea, furono introdotte per la ...
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sussidiarieta, principio di
Federico Niglia
sussidiarietà, principio di Nel caso di s. orizzontale, principio in base al quale la responsabilità del benessere dei cittadini è demandata ai gruppi sociali [...] degli Stati, concorrenti (➔ Unione Europea p).
Il principio di sussidiarietà nel TrattatodiMaastricht
Il TrattatodiMaastricht (➔) ha esplicitamente introdotto il principio di s. affinché fungesse da contrappeso alle più estese competenze della ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] , l'intervento out of area della NATO medesima in Bosnia. La stessa struttura della UEO, rivitalizzata dal TrattatodiMaastricht come ipotetico braccio armato della politica estera comunitaria, ha trovato nei fatti una sua funzione come ‛pilastro ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] e sociale enunciati dall'art. 2 del TrattatodiMaastricht (1992), perseguiti attraverso l'instaurazione di un mercato comune e - a seguito dell'entrata in vigore del TrattatodiMaastricht stesso - di un'Unione economica e monetaria. La politica ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] 8,8% tra il 1985 e il 1989 e al 9% nel 1991. Il deficit di bilancio nel 1996 ha oltrepassato il limite del 3% fissato dal trattatodiMaastricht. Il programma di sussidi alla Germania dell'Est ha assorbito il 5,56,5% del PNL della Repubblica Federale ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...