(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] l’E. si poté giovare di minerali di ferro (Francia, Lussemburgo, Svezia), ma anche di altri minerali metallici, come la bauxite . Non è chiaro se si trattadi un processo di diffusione etnica o di semplice propagazione linguistica e culturale; il ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] un governo provvisorio che proclamò l’indipendenza ed emanò la nuova Costituzione (1831). Il nuovo re Leopoldo di Sassonia Coburgo accettò le condizioni del Trattatodi Londra che, pur sancendo l’indipendenza del paese, imponeva al Belgio un regime ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] nel 1605. Si costruirono grandi chiese barocche di ispirazione italiana, e residenze come il Palazzo del Lussemburgo (dal 1615, S. De Brosse relativamente al pagamento delle riparazioni di guerra previste dal trattatodi Versailles del 1919.
Fu ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] modificò il trattatodi Hünkâr İskelesi del 1833, vietando il passaggio per il Bosforo e i Dardanelli a tutte le navi da guerra e pose formalmente l’Impero ottomano sotto la protezione delle potenze garanti.
Trattato per il Lussemburgo (1867) Firmato ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] .
Trattatodi B. Accordo di assistenza militare collettiva e di collaborazione economica e sociale, per la durata di 50 anni, concluso il 17 marzo 1948 tra Gran Bretagna, Francia e i 3 paesi del Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) col proposito di ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] Ardenne, della Mosa, sconfinando nel Belgio e Lussemburgo. Un altro centro dei Remi era Bibrax di assedio gli Inglesi (1359), ai quali passò per il trattatodi Troyes nel 1420; Giovanna d’Arco la restituì a Carlo VII (1429), che vi fu consacrato re di ...
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(fr. e nederl. Brabant) Regione storica europea divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi.
Il B. belga comprende il B. fiammingo (2.106 km2 con 1.052.467 ab. nel 2007) nella regione delle Fiandre con capoluogo [...] -15). L’avvento della casa di Borgogna incontrò tuttavia l’opposizione di quella diLussemburgo e solo nel 1430 la lotta Entrée suscitò una rivoluzione. Nel 1797 con il trattatodi Campoformido il B. austriaco fu sottoposto alla sovranità della ...
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Cittadina della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt. Importante centro sin dal 12° sec. del distretto minerario di rame, che dal 1364 al 1671 fu monopolio dei conti di Mansfeld. Fra questi Albrecht III [...] smalcaldica; esiliato (1547); riottenne i propri beni con il Trattatodi Passau (1552).
Peter Ernst I (n. 1517 - Lussemburgo 1604), generale, servì Carlo V (1533) e divenne reggente del Lussemburgo (1545). Partecipò alle guerre nei Paesi Bassi, che ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] definire la PESC o la cooperazione giudiziaria. Il trattatodi Maastricht è nato infatti da un lungo negoziato che constatato a Lussemburgo l'impossibilità che esista alla data convenuta una "maggioranza di Stati membri" in grado di rispettare i ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] italiano con quello di altri paesi: anche non considerando il Lussemburgo (circa il 30% di stranieri), gli discesa, portandosi al 122,4%. I criteri stabiliti nel Trattatodi Maastricht venivano rispettati anche con riferimento al tasso d'inflazione ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...