DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] Ranieri compare infatti presso l'imperatore Enrico VII diLussemburgo durante il secondo soggiorno di costui in città nell'aprile-maggio 1313. il re Roberto d'Angiò per giungere alla stipulazione del trattatodi pace, che fu concluso il 12 ag. 1316 e ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] sentenza emanata contro Padova da Enrico VII diLussemburgo e riconfermò le prerogative concesse dagli altri i Carraresi, Milano 1887, pp. 9-39; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1399), in Nuovo Arch. ven ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] dicembre del 1378 si diffuse la voce che era stato stipulato un trattato volto a ripristinare il "reggimento primaio dei buoni uomini et de cedere la comunità all'imperatore Enrico VII diLussemburgo.
Il racconto dei fatti, sostanzialmente telegrafico ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] 1296 in contrapposizione al fratello Giacomo, che nel trattatodi Anagni dell'agosto 1295 aveva restituito la Sicilia alla Angioini riprese in seguito alla discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo, con il quale Federico d'Aragona aveva stretto ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra, all'incoronazione di Sigismondo diLussemburgo.
Il D. era a Basilea, inviatovi dal Milano, un suo trattato, De festis (Ind. gen. degli incunaboli, 3275), con il quale si proponeva di illuminare coloro che ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] dello stesso anno partecipò in qualità di sindicus del Comune al trattatodi pace tra Perugia e Siena, Langeli, M.A. Panzanelli Fratoni, L’ambasceria a Carlo IV diLussemburgo, in Bartolo da Sassoferrato nel VII centenario dalla nascita: diritto, ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] stornare l'attenzione dal vero progetto di Luigi XIII di occupare il Lussemburgo. Dopo alcune scaramucce l'attacco trattatodi arte militare e le sue memorie di guerra. Alcuni dei suoi pareri "in materie di Stato e di guerra" sono pubblicati dal Di ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] di Filippo Maria, fu legittimata dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale di dello Stato visconteo. Un registro di decreti della Cancelleria di Filippo Maria Visconti e un trattato segreto con Alfonso d'Aragona, ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] trattato che ponesse fine alla guerra in atto dal 1343 tra i due Comuni. Con la mediazione di Filippo Gonzaga il trattatodi 1355 la situazione politica di Pisa si modificò in seguito alla discesa in Italia di Carlo IV diLussemburgo, che indusse i ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] di Brunswick, il vicariato generale di Asti, Alba, Mondovì e di altre terre, concessioni poi confermate nel 1377 da Venceslao IV diLussemburgo, re dei Romani. I tentativi di Galeazzo II Visconti di cui Ottone aveva chiesto ditrattare le nozze già il ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...