LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Lussemburgo, la seconda al diplomatico genovese Battista Cicala al quale L. rivolge la preghiera di presentare la propria opera all'imperatore, rammaricandosi di non averlo potuto conoscere di persona in occasione del suo viaggio in Italia. Si tratta ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] l'attuazione del trattatodi pace - in vista di ottenere il rientro del D. e degli altri prigionieri di guerra, onde a re di Germania, il 27 nov. 1308, di Enrico diLussemburgo: questi, infatti, manifestò ben presto la sua intenzione di scendere ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] , ove è presumibile che assistesse di persona all'incoronazione di Arrigo VII diLussemburgo, avvenuta il giorno dell'Epafania , nella quale si diceva che, pur avendo essi trattato con Matteo personalmente, il duca non aveva voluto presentarsi ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] .
In tale qualità toccò al B., dopo il trattatodi Cateau-Cambrésis, di concordare con gli agenti medicei le modalità della resa di Montalcino, e non si lasciò sfuggire l'occasione di trame un personale vantaggio: se infatti mostrò notevole energia ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] trattatodi St-Jean-de-Luz fra Luigi XI ed i regnanti di Spagna, Ferdinando e Isabella; nello stesso anno ebbe l'incarico di incarico del re cercò di persuadere Carlo diLussemburgo a sottomettersi alla corona francese. Dopo la morte di Luigi XI (30 ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] di famiglia specie per l'anticipo di 18.000 ducati versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo diLussemburgo, precedente, la guerra di Firenze, Venezia e il papa contro Filippo Maria Visconti si era conclusa con un trattato, stipulato a ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] giugno 1300, questi stipulò con i Genovesi la pace e un trattatodi alleanza nel quale, fra le altre cose, si impegnò a
La venuta a Genova, nell'ottobre 1311, di Enrico VII diLussemburgo, acclamato signore della città, sospese per qualche ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] i quali "fornirono" a Nieri da Faggiuola di loro genti e per trattato fatto con Ribaldo da Montedoglio cognato de' Tarlati, a Pisa per chiedere a Carlo IV diLussemburgo la concessione della signoria di Borgo Sansepolcro. A Pisa erano convenuti ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] Ranieri compare infatti presso l'imperatore Enrico VII diLussemburgo durante il secondo soggiorno di costui in città nell'aprile-maggio 1313. il re Roberto d'Angiò per giungere alla stipulazione del trattatodi pace, che fu concluso il 12 ag. 1316 e ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di attivare il processo di beatificazione dell'Alemand, subito dopo la morte di questo, e quello di Pietro diLussemburgo nel 1628, del Liber legationis card. de Fuxo con i capitoli del trattato tra Alfonso d'Aragona e Martino V (cc. 34v-35r), e ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...