AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] marchese Teodoro I Paleologo, e con i Visconti di Milano, dando la cugina Caterina di Savoia-Vaud in sposa ad Azzone Visconti. Anche la spedizione avventurosa in Italia di Giovanni diLussemburgo, re di Boemia nel 1330, fu dapprima appoggiata da A ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] delle mani della Vergine. Si trattadi soluzioni di avanguardia, che precedono quelle analoghe di Andrea del Sarto nelle Madonne del Lussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in buone condizioni (migliore è lo stato di conservazione ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Rovigo. Si trattavadi un enorme complesso di terreni coltivati - nei soli distretti di Este, di Soleso e di s., 247 s., 251, 412; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni diLussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, pp. 96, 98 s., 102 s.; F. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diLussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era di 1983, pp. 389-407; D. Maffei, Il trattatodi Martino Garati per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] a concludere la pace con il re di Napoli. Giovanni XXIII ripose invece le sue speranze in Sigismondo diLussemburgo, che il 21 luglio 1411 era stato all'esercito forze impressionanti, di 12.000-15.000 cavalieri, ma si trattadi esagerazioni, perché L. ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] dalla guerra contro gli ugonotti, riaccesasi in seguito al trattatodi Nemours (7 luglio 1585), stipulato tra il re , dopo che l’11 settembre 1586 ebbe ricevuto da Francesco diLussemburgo, duca di Piney, l’obbedienza a nome del re.
Sisto V seguì ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , il G. convenne con l'ipotesi di porre il campo sotto Vienna, ma si trattòdi una scelta non molto felice: i Turchi truppe concentrate in Cambrai, con l'ordine di riconquistare Lussemburgo e di muovere dentro il territorio francese devastando le ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ebbe però modo di dimostrare l'accortezza della scelta: allorché egli raggiunse don Juan nel Lussemburgo, il 18 dic la vittoria al contempo militare e diplomatica che sfocia nel trattatodi Arras (1579) e provoca la scissione nel blocco dei nemici ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dopo, nel 1368, gli venne affidata una importante ambasceria presso l'imperatore Carlo IV diLussemburgo, probabilmente per trattare l'adesione di Firenze. Comprata l'amicizia dell'imperatore "che gli ambasciatori seppero acquetare offrendo dell'oro ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] di sostituirlo nella missione con il compito di esporre il primo capitolo dell'ambasceria, di lamentare i danni subiti dai Veneziani in spregio ai trattatidi pace, di cristiani. Si interpose Carlo IV diLussemburgo, che riuscì qualche mese più ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...