PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] differenti incarichi volti ad animare lo spirito pubblico attraverso la via del reclutamento in armi.
All’indomani del trattatodiCampoformio, lasciò il Friuli per prender possesso in nome della Cisalpina delle terre alla sinistra del Po un tempo ...
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napoleoniche, guerre
L’insieme delle guerre combattute nel periodo in cui Napoleone governò la Francia, definite anche «guerre di coalizione». La prima delle guerre può essere considerata quella combattuta [...] . Napoleone, ancora giovane, condusse alla vittoria l’esercito francese in Italia, costringendo l’Austria ad accettare il TrattatodiCampoformio (1797). Già l’anno successivo si formò però una seconda coalizione (1798-1801), che pose sotto scacco ...
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Friuli-Venezia Giulia
Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale.
Friuli
(dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Le fonti attestano la penetrazione nel 4°-3° sec. [...] impronta alla regione; nuovi fermenti si risvegliarono con la conquista francese del 1797. Ceduto all’Austria con il TrattatodiCampoformio, dal 1805 al 1814 il Friuli fece parte del regno italico, per tornare poi agli Asburgo. La dominazione ...
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Gioia, Melchiorre
Scrittore politico (Piacenza 1767-Milano 1829). Ordinato sacerdote nel 1793, subì l’influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, avvicinandosi a posizioni filofrancesi e [...] Arrestato per sospetto di giacobinismo, fu liberato per intervento di Bonaparte e si recò a Milano; ma il TrattatodiCampoformio ne fece un deciso oppositore della politica francese. Abbandonato il sacerdozio, scrisse una serie di opuscoli e diresse ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] con l’arrivo dei Francesi, i cui soprusi provocarono la sommossa delle Pasque veronesi (➔). Consegnata dal trattatodiCampoformio agli Austriaci (1798), la pace di Lunéville (1801) la divise fra la Repubblica Italiana e l’Austria. Nel 1805 entrò a ...
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Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] fortissima impronta alla regione; nuovi fermenti si risvegliarono con la conquista francese del 1797. Ceduto all’Austria con il TrattatodiCampoformio, dal 1805 al 1814 il F. fece parte del Regno italico, per tornare poi agli Asburgo. La dominazione ...
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Diplomatico (Castello di Ponticchio, Nola, 1753 - Napoli 1833); ministro plenipotenziario di Ferdinando IV di Napoli a Torino (1782) e a Vienna (1786), partecipò, per conto del governo austriaco, alla [...] e del trattatodiCampoformio (1797). Ministro degli Esteri e della Marina nel 1798, si sforzò invano di impedire la guerra con la Francia. Rappresentante napoletano a Parigi dal 1801, concluse con Napoleone un trattatodi neutralità (1805), al ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 'Italia e sulla Libertà italiana sono citati da F. Amodeo - B. Croce, 1898 e nella riedizione delle opere di B. Croce, 1998).
Il trattatodiCampoformio del 17 ott. 1797, che cedeva all'Austria Venezia, l'Istria e la Dalmazia, lo costrinse a un'amara ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Napoleone e per "assediare il suo cuore" Beccalossi confidava nel collega Fenaroli.
Il trattatodiCampoformio non solo segnava il destino della Repubblica di Venezia, che passava all'Austria, ma assegnava diversamente da quanto era stato previsto a ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] francesi.
All'inizio del 1798, quando a Venezia- in seguito al trattatodiCampoformio - entrarono gli Austriaci, il M. accolse la novità con sollievo e fu nella delegazione di dodici membri che prestò giuramento al nuovo potere. Vide anche aumentare ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...