SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] suo ritorno dalla Lombardia, dopo la pace diCampoformio, il Bonaparte sollecitò perciò l'invasione della emana in rapporto con i suoi compiti speciali. Si trattadi una quantità di casi penali specifici, che si trovano sparsi per tutta ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] , in cui si era avuto tanta fiducia, a Campoformio, e la rivolta delle plebi italiane contro i patrioti anche il limite. Finché si trattadi patrioti italiani tutto va benissimo, ma quando si trattadi diplomatici o di reazionari, se essi non siano ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] Primo effetto di quelle guerre, la pace diCampoformio (1797), che faceva scomparire la repubblica di Venezia, eliminava a comprendere le necessità dell'ora e del futuro.
Il trattatodi San Germano del 10 settembre 1919 non ebbe nella regione ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] , Coblenza. Le paci di Basilea (1795) e diCampoformio (1797) sanzionano la conquista francese di tutti i territorî alla riva alla Germania, la questione della Saar, che il trattatodi Versailles aveva affidata per 15 anni alla Società delle Nazioni ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] e Olanda.
Versailles (1784): per l'annullamento del trattatodi Anversa del 1715.
Rastatt (1797): seguì alla pace diCampoformio, dove l'Austria aveva trattato solo degl'interessi ereditarî, e non di quelli dell'Impero germanico. Durò dal 9 dicembre ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] Čičagov, capo della flotta del Danubio, con l'incarico di organizzare l'amministrazione dei territorî recentemente conquistati e soprattutto di persuadere il sultano alla pace. Il trattatodi Bucarest (maggio 1812), che, rendendo alla Russia la ...
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. Famiglia della Carinzia, di cui si trova menzione nei documenti fin dal principio del sec. XIII, innalzata nel 1588 al rango di baroni dell'Impero, nel 1722 a quello di conti dell'Impero. I più notevoli [...] diCampoformio. Appena tornato, il C. fu mandato al Congresso di Rastatt, dove ebbe ben poco successo. Nel 1798 mandato di Prussia, e da causare il minaccioso ingrandimento di ambedue per il trattatodi divisione della Polonia del 25 gennaio 1793 ...
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Nato a Landrecies (Francia del nord) il 17 ottobre 1765; morto a Neuwiller (Basso Reno) il 18 ottobre 1818. Di origine irlandese, capitano a 19 anni, seguì il duca d'Orléans a Londra in qualità d'interprete. [...] d'alleanza con Torino, trattò con l'arciduca di Toscana e seguì giornalmente, dopo Leoben, i negoziati con i plenipotenziarî austriaci, che dovevano condurre alla pace diCampoformio. Caduto in disgrazia dopo il colpo di stato del fruttidoro, dovette ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] al par dei vincitori i vinti» è il suo giudizio sulla pace diCampoformio, e dei re e della plebe sentenzia in un sonetto: «Qual gli stati esistenti. Perciò queste operette politiche, che trattanodi problemi non peculiari a paesi determinati e in cui ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la Francia, siglata a Campoformio il 17 ott. 1797, e, poi, l'apertura del convegno di Rastatt che avrebbe dovuto concludere , firmati i protocolli del trattatodi Vienna riguardanti l'Italia. Il Granducato di Toscana, ricostituito nei suoi antichi ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...