FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] famiglia ligure dei conti di Lavagna.
Le fonti ricordano un Federico Fieschi, canonico diCambrai, che ottenne, il 5 inoltre assegnato al F. quanto possedeva nel Regno di Sicilia: si trattavadi un vasto patrimonio, formato con i beni confiscati ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] patavino in seguito alla guerra della Lega diCambrai, con l'insegnamento di filosofia morale e sofistica. Addottoratosi poi terme padovane. Un trattato manoscritto del F. sui bagni termali in generale, di cui il Falloppia rammenta di aver letto con ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] Le cose cambiarono drasticamente l'anno successivo, quando con il trattatodi Barcellona (29 giugno 1529) il papa e l'imperatore strinsero alleanza fra loro e il re di Francia, con la pace diCambrai (5 ag. 1529), abbandonò i suoi antichi alleati al ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] la validità del trattato come coraggiosa presa di coscienza della impossibilità di sconfiggere un nemico deciso attentamente gli avvenimenti successivi alla calata di Carlo VIII, individuando nella pace diCambrai, perfezionata poi a Bologna, la ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] un personaggio politico di primo piano. Appresa a Venezia la conclusione della lega diCambrai, fu deciso di mandare un ambasciatore Giulio II col trattato del 19 nov. 1512. Egli si valse di tutta la sua influenza per cercare di convincere il re a ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] sostenere persone di provata esperienza.
Del resto, tutto lasciava prevedere che si sarebbe trattatodi un il costituirsi della lega diCambrai avrebbero posto in primo piano, di lì a qualche mese, proprio la zona di operazioni compresa tra l ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] concluse facilmente le trattative per il rinnovo della condotta e del trattatodi alleanza. I documenti ufficiali furono firmati a Mantova il 3 i quali era sceso in campo per conto della lega diCambrai. Pochi giorni dopo Isabella d'Este mandò il B. ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] partire dal periodo immediatamente precedente la battaglia di Pavia fino alla pace diCambrai. Ma gli altri due dialoghi, che l'A. scrisse le sue Osservantii di la lingua siciliana, sostanzialmente un trattato "sopra lo poetizar in lingua vulgara". ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] Parigi nello stesso anno presso J. Dupuy. La sua presenza nei collegi dei Lombardi, diCambrai (come tutore dei nipoti del cardinale David Beaton) e di Lisieux permette di ipotizzare un suo rapporto con G. Postel, che lo ricorda in una lettera del 3 ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] di Francia si preparava a fare, col suo appoggio, in Italia. E riusciva a ottenere dall'A. un trattatodi neutralità sia nei riguardi di . E nel 1509, mentre ardeva la guerra della lega diCambrai, l'ottenne l'8 novembre in Rovereto da Massimiliano d ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...