COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] diretto, paternalistico, con i sudditi fu sempre uno dei tratti caratteristici di C. I, simile in questo più ad un signore ) la pace diCateau-Cambrésis poneva termine all'ultimo focolaio di resistenza antimedicea, la Repubblica di Montalcino.
All' ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] illustrata nel trattato (libro II, cap. II) ed è stata anche riprodotta da Daniele Barbaro nella sua Pratica di prospettiva (Promis, 1874).
Il F. prese parte all'assedio di Thionville nel 1558 e, all'indomani della pace diCateau-Cambrésis nel 1559 ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] successivo all'accordo tra Clemente VII e Carlo V con il trattatodi Barcellona (maggio 1529) - che portò la milizia imperiale a teatro di operazioni di guerra e di lotte per il predominio, fino a quando nel 1559 la pace diCateau-Cambrésis sancì ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] territorio soggetto al duca di Savoia fu uno dei capitoli più controversi della pace diCateau-Cambrésis, e la sua città venne subordinata alla restituzione di quelle occupate dai Francesi, come previsto del resto dal trattatodi pace.
Al suo ritorno ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] trattenne ancora alla corte per trattare altri affari privati del cardinale, quali la licenza di esportazione dei grani dei Farnese del vescovado di Toledo; dell'autunno 1558 l'inclusione negli articoli della pace diCateau-Cambrésis della questione ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] al servizio della restaurazione politica e amministrativa del ducato col definitivo rientro di Emanuele Filiberto dopo la conclusione della pace diCateau-Cambrésis. Investito del feudo di Coassolo (dopo che già nell'agosto 1556 aveva ottenuto dall ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] V e da Ferdinando I. Tuttavia, grazie ai buoni uffici del re di Francia, Scipione si vide garantiti nella pace diCateau-Cambresis i benefici derivanti dal trattato, approfittandone per instare presso l'imperatore la restituzione dei feudi; il suo ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] di rilievo nei complessi preliminari della pace diCateauCambrésis, relativi alla questione del Monferrato. A lui, infatti, il duca didi ogni richiesta riguardante il conto dei tributi e di altri benefici maturati alla data del trattato.
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] a Cateau-Cambrésis. In seguito, di fronte ai ripetuti inviti del fratello Alfonso, divenuto nel frattempo duca per la morte di Ercole genn. 1566.
A partire dal 1566 l'E. fece trattare dai suoi agenti in Francia la successione ai benefici posseduti ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] a Girolamo Ferro in qualità di capitano a Verona, ma non portò a termine il mandato, perché nell'aprile 1559 venne nominato ambasciatore straordinario a Filippo II per congratularsi della pace stipulata a Cateau-Cambrésis.
Della legazione il D ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...