CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] febbrili speranze, che svanirono completamente quando la pace diCateau-Cambrésis (1559) tra Enrico II e Filippo II ristabilì avrebbe posto sotto il suo controllo la monarchia debilitata. Il trattatodi Nemours (7 luglio 1585), col quale Enrico III si ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , dopo la stessa morte di C., la pace diCateauCambrésis e il governo di Emanuele Filiberto. E inoltre de Lucinge signor des Allymes. Le fortune savoiarde nello Stato sabaudo e il trattatodi Lione (1601), in Riv. stor. ital., LXVII(1955), pp. 339 ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 1555 quando i Francesi con un colpo di mano si impadronirono di Casale, mantenendone il governo in nome del re di Francia fino alla pace diCateau-Cambrésis (1559). Già prima della conclusione di quel trattato, la diplomazia gonzaghesca aveva dovuto ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] di Milano l'effettiva e non facile restituzione al duca sabaudo di Santhià e di Asti, che gli Spagnoli tenevano dal, tempo diCateauCambrésis venir fatto proprio dal Protocollo di Ginevra del 1924, dal Trattatodi Locarno e dalla Carta dell'ONU ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] diretto, paternalistico, con i sudditi fu sempre uno dei tratti caratteristici di C. I, simile in questo più ad un signore ) la pace diCateau-Cambrésis poneva termine all'ultimo focolaio di resistenza antimedicea, la Repubblica di Montalcino.
All' ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] illustrata nel trattato (libro II, cap. II) ed è stata anche riprodotta da Daniele Barbaro nella sua Pratica di prospettiva (Promis, 1874).
Il F. prese parte all'assedio di Thionville nel 1558 e, all'indomani della pace diCateau-Cambrésis nel 1559 ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] successivo all'accordo tra Clemente VII e Carlo V con il trattatodi Barcellona (maggio 1529) - che portò la milizia imperiale a teatro di operazioni di guerra e di lotte per il predominio, fino a quando nel 1559 la pace diCateau-Cambrésis sancì ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] territorio soggetto al duca di Savoia fu uno dei capitoli più controversi della pace diCateau-Cambrésis, e la sua città venne subordinata alla restituzione di quelle occupate dai Francesi, come previsto del resto dal trattatodi pace.
Al suo ritorno ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] il B. non mancò di felicitarsi con Emanuele Filiberto quando la pace diCateau-Cambrésis gli restituì i suoi politica più importante del B., pubblicata di recente da M. L. Doglio, Un trattato inedito sul Principe di A. B., in Il pensiero politico ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] trattenne ancora alla corte per trattare altri affari privati del cardinale, quali la licenza di esportazione dei grani dei Farnese del vescovado di Toledo; dell'autunno 1558 l'inclusione negli articoli della pace diCateau-Cambrésis della questione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...