FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] vita tra Roma, Bruxelles e soste pie ai santuari di Loreto e Padova. A Modena restava il giovane zio di F., Rinaldo, infine, sperava nella Francia.
Si trattava, in realtà, nelle intenzioni di tutti, di mantenere la vertenza a livello diplomatico ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] diBruxelles e - dopo la rinuncia di questo, scoraggiato dall'ostilità dell'arciduca Alberto al reclutamento di , 24, 60, 96-99, 121, 142, 144 s., 154, 178 S.; Id., Il trattatodi Rivoli…, in Boll. stor. bibl. sub., XXVIII(1926), pp. 137, 179 s., 192; ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . 56). Ancora come dono a F. de los Cobos, segretario di Carlo V, il G. commissionò a Sebastiano dal Piombo una Pietà. Appariva, d'altro canto, inclinato alle arazzerie diBruxellestratte da cartoni italiani o fiamminghi: possedeva la prima edizione ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] insegnò la lingua tedesca. Nel 1556 A. accompagnò Margherita d'Austria a Bruxelles, per ringraziare Filippo II della restituzione, stabilita col trattatodi Gand, della signoria di Piacenza ai Farnese, e rimase poi sino ai venti anni alla corte dello ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Solo in un secondo momento, per ragioni di convenienza politico-economica, Bruxelles tornò sui suoi passi e firmò un rapporti con G. D'Annunzio, ma si rassegnò poi ad accettare il trattatodi Rapallo (12 nov. 1920) e presentò alla Camera - dov'era ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] del 20 genn. 1629, la mediazione di Venezia che, dopo laboriose trattative, sbocca nel trattatodi Susa del 24 aprile, grazie al quale facilmente impressionato dagli "avvisi" dell'Aia e diBruxelles. "Questa barca di Münster - costata il C. - non ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] i cui prodotti ancora una volta, non ci sono pervenuti (si trattadi due opere, un Ludo pro rege e una Pugna avium che egli editore Thomas Guillain per venti anni. Il ritrovamento di un almanacco omonimo a Bruxelles nel 1724 e a Lilla nel 1813 può ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] et l'Outremont... aux XIIIe et XIVe, siècles, Bruxelles-Rome 1941, ad Indicem; E. Byrne, Genoese 16, 18-22, 250; C. Manfroni, Storia della marina ital. dal trattatodi Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, I, Livorno 1902, pp. 24 s., 57 s., 111, 118 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] nella cittadella di Anversa, poi a Bruxelles, per ordine del governatore delle Fiandre Juan Domingo de Haro, conte di Monterrey. , sconsigliò un passo del genere, ritenendo che si sarebbe trattatodi un vilipendio del sacramento. In tal modo la M. ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] dell'epitaffio; della seconda, che si trattidi una traduzione di B. è solo congettura del Sabbadini.
1948, ad Indicem;Id., L'essor de la littérature lat. au XIIe siècle, Bruxelles-Bruges-Paris 1955, pp. 242 nota (con bibliografia su B.), 243, 245, ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...