CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] L VII 269) dedicato a Ferrante, centone di esempi di clemenza e di obbedienza tratti da "peregrini et varii auctori", scritto, pare allude. Attribuisce, inoltre, ad Arnaldo diBruxelles il Libellus de mirabilibus Puteolorum di G. B. Elisio, medico e ...
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PINI, Eugenio
Fabrizio Orsini
PINI, Eugenio. – Nacque a Livorno il 20 ottobre 1859, da Giuseppe, maestro di scherma, e da Gelsomina Bertini.
La conoscenza della scherma, unita a un carattere ribelle, [...] grazie al suo frenetico e mai visto gioco di attacco. A ottobre si spostò a Bruxelles per confrontarsi con i belgi e con Barcelona-Buenos Aires 1905 (un best seller di scherma fino al 1931); Trattatodi spada e sciabola, Milano 1931; Historia de ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] di Carlo II (17 ag. 1553) il D. fu tra i rappresentanti di Sospello inviati a Bruxelles a rendere omaggio al nuovo duca, Emanuele Filiberto di fatta ragione dei tempi, appare un piccolo trattatodi pronunzia del provenzale conservatoci anonimo e senza ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di Avignone - la cui restituzione fu condizionata al ritorno di Castro ai Farnese, secondo il primo articolo del trattatodi nonces de Cologne: M. G. (1659-1666), a cura di P. Derkenne - Ph. Gemis, Bruxelles-Rome 1995; R. Aubert, sub voce, in Dict. d' ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] all'estero.
Per gran parte del 1556 il C. fu a Bruxelles. Qui, il 4 dicembre, ottenne un alto riconoscimento venendo chiamato terminò con il trattatodi Cateau Cambrésis. Assieme al gran cancelliere di Savoia conte Langosco di Stroppiana fu infatti ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] di Renato il C. assieme a Cola di Monforte si trasferì presso quella di Carlo il Temerario, in seguito al trattatodi . III).
Fonti e Bibl.: J. Molinet, Chroniques, a cura di G. Doutrepont-O. Jodogne, I, Bruxelles 1935, pp. 34, 45, 50 s., 97, 99, 100 ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] di petrolio, della tionina e della resina di Dammar) furono inizialmente molto apprezzati, tanto che già nella prima edizione del Trattatodi , comunicazione al Congrès des aliénistes et neurologistes, Bruxelles, 1-7 ag. 1924, XXVIII session, in ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] Padova nel 1871, premiata dalla R. Accademia di medicina diBruxelles). Sostanzialmente in accordo con i più autorevoli Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, VI [1873], pp. 387-398) e di anatomia normale (Trattato completo di anatomia degli ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] Ciò fu in genere tollerato, ma quando, dopo il trattatodi Campoformio (17 ott. 1797), la città, annessa alla Repubblica Francia. Qui visitò archivi e biblioteche; si recò quindi a Bruxelles, Leida e Amsterdam, dove approfondì la sua passione per le ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] e le istituzioni del periodo viceregale si comprendono più dalla lettura di questa opera... che non dalle storie che finora ne hanno trattatodi proposito". A ottanta anni di distanza questo giudizio appare ancora sostanzialmente valido.
Non pago ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...