BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] dell'epitaffio; della seconda, che si trattidi una traduzione di B. è solo congettura del Sabbadini.
1948, ad Indicem;Id., L'essor de la littérature lat. au XIIe siècle, Bruxelles-Bruges-Paris 1955, pp. 242 nota (con bibliografia su B.), 243, 245, ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] - giungendo al vescovo Amando di Maastricht. Ma si è trattatodi una circostanza dovuta al caso che byzantine et carolingienne (milieu du VIe s. - fin du IXe s.), I-II, Bruxelles 1983: I, pp. 9 ss.
G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] si sforzò di non opporre una seria resistenza agli interessi francesi in politica estera. Accettò il trattatodi pace anglo opdracht en van zijn persoonlijkheid (G.F. G. di B., nunzio a Bruxelles, 1621-27. Alcuni aspetti della sua missione e della ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ai propri studi, come si disse ufficialmente; in realtà si trattavadi un sito assai infelice e per il C. la vita fu Belgica, II, Bruxelles 1739, p. 601; J. A. Tadisi, Memoria della vita di mons. G. C., Venezia 1760; G. Mosca, Vita di L. A. ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di un'itineranza e di un profilo di podestà ricostruiti in controluce sui riscontri offerti dal trattatodi Giovanni. Di , Trattati "de regimine civitatum" (sec. XIII-XIV), in La ville, I, Institutions administratives et judiciaires, Bruxelles 1954 ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] il B. sottoscrisse, insieme ad altri diplomatici, il trattatodi Blois, concluso tra Massimiliano e Ferdinando d'Aragona. Malgrado ciò egli ricevette il 6 sett. 1516, prima di partire da Bruxelles, ancora cospicui doni in denaro e provvisioni per sé e ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] uso della chiesa di Nostra Signora di Anversa (unicum oggi noto nella Biblioteca Reale diBruxelles): il colophon attesta al Pentateuco di Ibn Ezra e di Moses ha-Nakdan, un Trattato degli accenti e varianti occidentali e orientali di Ben Asher e ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] Il Gerin, approfondendo il problema, ha sostenuto che si trattadi un pamphlet antipapale teso a sostenere la politica francese, , Bruxelles 1672.
Il C., concludendo la sua relazione romana, dichiarava che, dopo 27 anni di peregrinazioni, pensava di " ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] ritenne, almeno nei primi tempi, la nunziatura diBruxelles come un incarico non di primaria importanza nella gerarchia diplomatica vaticana; trattò quindi per ottenere (specialmente attraverso le sollecitazioni di un suo fratello, Enzo, ambasciatore ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 28 ag. 1796 per esaminare gli articoli del progetto ditrattatodi pace da concludere fra lo Stato della Chiesa e la 453; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, IV, Bruxelles 1886, pp. 281-304; D. Silvagni, La corte e la ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...