MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] parte dei francesi durante l'occupazione di Roma, in esecuzione delle clausole del trattatodi Tolentino, e sostituita in loco XIV, su incarico di Jean-Baptiste Colbert, l'Apollo e Dafne oggi nei Musées royaux des beaux-arts diBruxelles. L'opera gli ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] i cui prodotti ancora una volta, non ci sono pervenuti (si trattadi due opere, un Ludo pro rege e una Pugna avium che egli editore Thomas Guillain per venti anni. Il ritrovamento di un almanacco omonimo a Bruxelles nel 1724 e a Lilla nel 1813 può ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] et l'Outremont... aux XIIIe et XIVe, siècles, Bruxelles-Rome 1941, ad Indicem; E. Byrne, Genoese 16, 18-22, 250; C. Manfroni, Storia della marina ital. dal trattatodi Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, I, Livorno 1902, pp. 24 s., 57 s., 111, 118 ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] bene (ed. latina, Colonia 1646).
Il trattatodi etica universale si presentava come un dialogo tra e postumi, a cura di A. Gussalli, III, Milano 1857, pp. 407-416; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, VI, Bruxelles-Paris 1895, coll. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] a tentare un sondaggio, attraverso i nunzi diBruxelles e di Vienna, presso gli Spagnoli e gli imperiali guerre couverte". E dopo tanto negoziare, la conferma del trattatodi Francoforte da parte degli Svedesi, dei Francesi e dei confederati ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Malines, Bruxelles e l'Università di Lovanio. Infine, proseguì per il principato vescovile di Liegi trattatodi Pietroburgo (17 febbr. 1772). L'anno successivo, la soppressione della Compagnia di Gesù, che rischiava di far saltare tutto il sistema di ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] palatina Anna Maria, figlia di Cosimo.
Dopo che il trattatodi Londra della Quadruplice alleanza (agosto 176-181; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, IV,Paris-Bruxelles 1866, pp. 78 ss., 84, 96, 106, 110-132, 145-163, ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] nella cittadella di Anversa, poi a Bruxelles, per ordine del governatore delle Fiandre Juan Domingo de Haro, conte di Monterrey. , sconsigliò un passo del genere, ritenendo che si sarebbe trattatodi un vilipendio del sacramento. In tal modo la M. ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] è probabile, vista la giovane età dello scultore, che si trattassedi lavori eseguiti dal padre o comunque all'interno della bottega patema ; alcune, come l'opera conservata ai Musées royaux diBruxelles, sarebbero state fuse da un modello del D., ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] presenza della compagnia nell'Italia meridionale: si trattadi "Chele Iohannis", "Burgesius Beniveni" e " una pezza di panno diBruxelles per 10 once; dai Buonaccorsi furono fatte, insieme con altre minori, le forniture di drappi fiamminghi per ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...