CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] più tardi, il 14 maggio, quella al re di Francia, e il 3 luglio 1518 al re di Ungheria, ma il 3 settembre gli toccava finalmente di raccogliere il consenso del Pregadi allorché si trattòdi nominare un successore a Francesco Corner, ambasciatore a ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] stesso del suo trattato, la bellezza ideale perde per l'A. la sua definizione di universalità o generalità pp. 8 ss., Ch. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de' Jésus, I, Bruxelles 1890, coll. 589-591; VIII, ibid. 1898, col. 1695, e J. ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] della schola cantorum a Roma e altrove. De discretione spirituum in vita spirituali deducendorum, Bruxelles 1671: regole di condotta spirituale tratte dall'esperienza dei grandi mistici e dei direttori d'anime. La traduzione francese era dovuta ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] la corte imperiale a Bruxelles. Qui rimase per alcuni mesi, godendo del favore di Carlo V e coltivando 315-387, 759-829; E. Alvisi, La battaglia di Gavinana, Bologna 1881 (nonostante il titolo, si trattadi una biografia del M.); A. Luzio, F. M., ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] a Carcavi, e a essa fece seguire numerosi trattatidi geometria. Il suo lavoro sulla curva cicloide apportò l'histoire du calcul des probabilités, "Annales de la Société scientifique de Bruxelles", 43, 1923, pp. 318-326.
‒ 1924: Bosmans, Henri, Sur ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] l'evoluzione scientifica nazionale e internazionale. Si trattadi una mole di lavoro notevole, come testimonia la bibliografia completa di prezzi multipli.
Nel 1930 il G. partecipò ai lavori, tenuti a Bruxelles, della Conferenza internazionale di ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] di Giorgione e probabilmente era analoga al foglio n. 13 di Hind. È pure possibile che si trattassedi veneti, Venezia 1946, pp. 123 s.; Id., Trésors de l'art vénitien, Milan-Bruxelles 1947, p. 32, nn. 36, 37; A. M. Hind, Early Italian Engraving ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di porsi al servizio dell'Impero, riuscì a realizzare il suo progetto e venne inviato come ambasciatore imperiale a Bruxelles, col compito di conservata nell'Arch. di Stato di Modena. Si trattadi alcune centinaia di lettere, ordinate cronologicamente ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] vita tra Roma, Bruxelles e soste pie ai santuari di Loreto e Padova. A Modena restava il giovane zio di F., Rinaldo, infine, sperava nella Francia.
Si trattava, in realtà, nelle intenzioni di tutti, di mantenere la vertenza a livello diplomatico ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] ’alta carica di carattere gestionale), oltre a occuparsi della stipula di un trattato con la città di Ragusa.
Nell W. Bodnar, Cyriacus of Ancona and Athens, Bruxelles 1960; G.P. Marchi, Due corrispondenti veronesi di C. d’A., in Italia medioevale e ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...