Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] che può essere fatto a trattato costante e quel che richiede di andare al di là del Trattatodi Lisbona, fondando i passi in La sfida francese all’austerità imposta da Berlino e Bruxellesdi Vincenzo Piglionica
«Nessun ulteriore sforzo sarà chiesto ai ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] il padre lo volle presso di sé a Bruxelles, perché potesse acquistare esperienza visitando almeno alcuni di quelli che un giorno nel Trattatodi Vervins (1598) fu costretto a riconoscerlo come re e a confermare le conclusioni della Pace di Cateau ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] pure un piano di ricerca per le successive campagne idrografiche. Pubblicò un Trattatodi navigazione (Livorno 1893 Signaux des côtes - Bateaux phares, pubblicata a Bruxelles nel 1905.
Come uomo di mare ebbe una brillante carriera: resse per due ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] , e, assunto l'interim del ministero degli Affari esteri, fu costretto ad apporre la sua firma all'oneroso trattatodi Schönbrunn (14 ott. 1809), da lui non negoziato. Ma già nell'aprile dell'anno successivo, mediante il matrimonio dell'arciduchessa ...
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Uomo politico e scrittore inglese (Londra 1628 - Moor Park, Farnham, 1699). Ambascaitore all'Aja, fu il negoziatore della triplice alleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia (1668) e partecipe della stipulazione [...] a Bruxelles, nel 1667 andò all'Aia. Convinto della necessità della collaborazione anglo-olandese, riuscì a negoziare la triplice alleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia contro la Francia, alla quale fu dovuto, in parte, il trattatodi Aquisgrana ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] massificata da una rivoluzione superindustriale. Si trattadi classici di critica sociologica e socio-economica ben Bologna 1969; Autori Vari, Depuis 45. L'art de notre temps, 3 voll., Bruxelles 1969, 1970, 1972; C. Brandi, Le due vie, Bari 1970; I. ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] firmata il 29 settembre 1938, regolò l’assistenza e il salvataggio di aeromobili.
Trattatodi B. Accordo di assistenza militare collettiva e di collaborazione economica e sociale, per la durata di 50 anni, concluso il 17 marzo 1948 tra Gran Bretagna ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] dai trattatidi Washington e di Londra, la marina tedesca si garantì la facoltà di triplicare di scelta delle zone di sbarco e soprattutto impedisce le interferenze di altre potenze marittime (da ciò il fallimento della Conferenza diBruxelles ...
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VANDERVELDE, Émile
François L. Ganshof.
Uomo politico belga, nato a Ixelles-Bruxelles il 25 gennaio 1866. Oriundo da una famiglia della borghesia liberale agiata, fece i suoi studî di diritto all'università [...] più tardi, nel 1924, ebbe una cattedra all'università diBruxelles. Nel 1885 aderi al partito operaio belga. Nel 1894 . Nel 1919 fu uno dei negoziatori belgi del trattatodi Versailles. Ministro della Giustizia nei gabinetti d'unione nazionale ...
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WEIGAND, Maxime
Generale francese, nato a Bruxelles il 21 gennaio 1867. Frequentò le scuole militari di Saint-Cyr e di Saumur, uscendone sottoteneme di cavalleria; e in questa arma trascorse tutta la [...] del periodo della conferenza per la pace. Generale di divisione dal giugno 1918, segretario generale del comitato militare alleato di Versailles dopo la firma del trattatodi pace, promosso comandante di corpo d'armata nel 1920, assunse, nel 1923 ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...