GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] arazzi della cappella". Si trattadi uno dei dodici cartoni approntati da Raffaello su commissione di Leone X, per essere tradotti in altrettanti arazzi dalla bottega di Pieter van Aelst a Bruxelles, allo scopo di decorare l'ordine inferiore delle ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] quella militare. Alla corte diBruxelles, a fronte del tiepido interesse mostrato da Madama per l'appassionato impegno del suo dilettante, trovò il sostegno aperto e l'incoraggiamento concreto a finire e stampare il trattato da parte di alcuni fra i ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] del Padiglione italiano all’Esposizione Universale diBruxelles, insieme allo studio BBPR (Barbiano Belgiojoso madre” e del committente come “padre” del progetto (Filarete, Trattatodi architettura, libro II, s.d., circa 1461).
La vita ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] fonti dell'epoca, si sarebbe trattatodi una regina persiana costretta a subire di Anversa nel 1894, di Barcellona nel 1896, di Monaco nel 1900; all'Esposizione italiana di San Pietroburgo del 1902; fu, inoltre, a Saint Louis nel 1904; a Bruxelles ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] trattòdi un'esperienza innovativa in cui si tentò, forse per la prima volta, di rompere il nesso, fino ad allora indiscusso, tra mobile di l'allestimento di punti vendita in varie città italiane ed europee (Torino, Roma, Zurigo, Vienna e Bruxelles) e ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] sostanza si trattadi opere (e tra di esse bisognerebbe includere lo stesso palazzo di Piacenza) per . 1840, pp. 144 s.; P. LetarouiUy, Edifices de Rome moderne, II (testo), Bruxelles, pp. 419-455; 11 (tavv.) Liège 1853, tavv. 198-212; III (tavv.), ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] è sconosciuta. Di recente è stata avanzata la proposta, ancora da verificare, che si trattidi un artista meridionale , Pinacoteca del Museo nazionale di Napoli, Napoli 1928, pp. 304 ss.; O. Sirén, Léonard de Vinci, Paris-Bruxelles 1928, ad Ind.; E ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di polistirolo espanso, cristalli di cloruro di cobalto, riquadri di ovatta e cloruro di cobalto cangianti al variare dell'umidità (1960), cotone idrofilo, panno cucito a riquadri, polistirolo trattato (gruppo di Rotterdam); a febbraio a Bruxelles per ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] preziosa testimonianza la lettera di P. P. Rubens al Valavez, fratello del Peiresc, del 18 ott. 1625 da Bruxelles, con la quale Rubens vasta raccolta di oggetti relativi alla storia naturale e favorì la pubblicazione di opere e trattatidi medicina, ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] di Giorgione e probabilmente era analoga al foglio n. 13 di Hind. È pure possibile che si trattassedi veneti, Venezia 1946, pp. 123 s.; Id., Trésors de l'art vénitien, Milan-Bruxelles 1947, p. 32, nn. 36, 37; A. M. Hind, Early Italian Engraving ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...