PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] , tra popoli antichi e moderni segnati da tratti e valori comuni. Peyròn qui ribadisce quanto , VII (1996), pp. 309-339 (= G. Bona,Scritti di letteratura greca e storia della filologia, Amsterdam 2005, pp. 281-309); G.F. Gianotti, Radici del presente ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] dogmatico e liturgico con l'Occidente latino e, nel trattato sull'origine e l'ordine gerarchico dei cinque patriarcati nella Synecdemus et Notitiae graecae episcopatuum, a cura di G.F.C. Parthey, Berolini 1866 (Amsterdam 1869), pp. 265-308.
M. Scaduto ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] 'Indice romano dei libri proibiti", che anticipava un'opera o trattato concepito in due parti: nella prima intendeva mostrare che l'Indice (Amsterdam [Firenze] 1783) di C. Amidei.
Negli anni 1790-91 pubblicò nelle Novelle letterarie una serie di ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] trattava infatti di un'associazione relativamente aperta e informale, che accoglieva anche persone di passaggio a Modena, curiose di visitare quella singolare accolita di 14. und 15. Jahrhundert…, a cura di O. Pluta, Amsterdam 1988, pp. 539-541, 543- ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] gli altri, in ordine alfabetico: si trattadi circa trecentotrenta voci biografiche e bibliografiche. Le fonti principali di questo trattato furono Girolamo, utilizzato come modello, Gennadio, Isidoro di Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] quegli anni il L. avesse focalizzato la sua attenzione su argomenti di carattere rabbinico, producendo testi quali il trattato talmudico Derech Tebunot (La via della sapienza, Amsterdam 1742).
Nel 1740 fu pubblicata in formato tascabile la sua opera ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] archivistici della Compagnia di Gesù e della Biblioteca Malatestiana di Cesena. Nel 1651 apparve a Cesena un trattato sulla virtù cristiana anche ad Amsterdam, fu letta dal Bayle, che ricordò il D. nel suo Dictionnaire, tentando di ricostruirne la ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
glbt
agg. inv. Sigla di Gay, lesbiche, bisessuali e transgender. ◆ Il giorno successivo, alle 17, a Palazzo Borromini, in piazza della Chiesa Nuova, si potranno seguire i lavori del convegno dibattito su «Articolo 3: le garanzie costituzionali...