CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] di proposte e controproposte, un'oscillazione pendolare di bellicosità e ragionevolezza - sbocca nel trattatodi Lione e nel momentaneo acquietarsi di . Le Vassor, Histoire du réène de Louis XIII..., III, Amsterdam 1705, pp. 106 s.; V, ibid. 1707, pp. ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ritratti diAmsterdam, non si attenuò il suo interesse per la pittura fiamminga, in particolare per i ritratti del Memling (Meijer, in Piero di Cosimo al nome della famiglia Vespucci, trattato nei Fasti di Ovidio, con un’ironia giocosa espressa ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , puntò su Cracovia per alfine giungere, il 20 giugno 1608, alla corte cesarea di Praga, a farvi valere la propria prestigiosa nascita.
Ma era troppo recente il trattatodi pace di Zsitvatorok dell'11 nov. 1606 tra la Porta e l'Impero, a conclusione ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] del trattatodi Venezia. Sembra allora lecito pensare che l'accettazione da parte di C. di guidare Kingdom of Jerusalem, 1174-1277, London 1973, pp. 68, 71 s., 83, 112 ss.; J. Richard, The Latin Kingdom of Jerusalem, I, Amsterdam 1979, pp. 182-98. ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] un Architecto"): lista molto più breve di quell'altra, ugualmente contenuta nel trattato architettonico, delle opere pubblicate ed inedite dello stesso Caramuel. A parte la ampia "edizione vitruviana" (Amsterdam 1649) che include il testo del ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] trattatodi J. Moleschott, La circolazione della vita. Lettere fisiologiche di Jac. Moleschott in risposta alle Lettere chimiche di per partecipare al congresso di medicina, e nel 1900 ad Amsterdam, al quinto congresso di antropologia criminale. La ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] più opportuna la sua presenza a Milano, trattandosidi un problema di primaria importanza per la politica milanese, i cura di H. Finke, IV, Münster 1928, p. 967); J. du Mont, Corps universel diplomatique du droit da gens, II, 1, Amsterdam-La ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] lombarda, venivano per la prima volta proposti con accenti di cupa tragicità nelle tele di Bordeaux (Musée des beaux-arts), di Olana e di Francoforte, anticipando il trattatodi Cesare Beccaria. I dipinti del M. rappresentano la sola espressione ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] due diverse edizioni, una ad Amsterdam, l'altra a Venezia.
Solo in parte la forma della narrazione è autobiografica; peraltro le Memorie registrano un tentativo di storia diplomatica, che si arresta al 1601, al trattato, cioè, di Lione tra Francia e ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] (1600 a.C.), entrambi contenenti una sorta ditrattatodi ginecologia, il soffocamento e i movimenti convulsivi
j.d.t. de bienville, La nymphomanie, ou Traité de la fureur utérine, Amsterdam, M.-M. Rey, 1771 (trad. it. Venezia, Marsilio, 1986).
d.m ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
glbt
agg. inv. Sigla di Gay, lesbiche, bisessuali e transgender. ◆ Il giorno successivo, alle 17, a Palazzo Borromini, in piazza della Chiesa Nuova, si potranno seguire i lavori del convegno dibattito su «Articolo 3: le garanzie costituzionali...