BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Malta, nello stesso 1804, i Motivi della rottura del trattatodiAmiens, in cui svolse naturalmente il motivo che la rottura del trattato era stata provocata da Napoleone. Assunse quindi la redazione di un giornale intitolato l'Argo e chiamato poi Il ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] dei matrimoni spagnoli del 1802. Ma la rottura del trattatodiAmiens, subito dopo, lasciava esposta alla pressione terrestre francese la parte continentale dei domini di Ferdinando IV e alla pressione marittima britannica la parte insulare ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] inglese in Egitto): e la Turchia, sebbene fosse in pace con tutte le potenze, era, dopo il trattatodiAmiens, al centro delle competizioni europee. La Turchia giocava d'equilibrio; ma quando, nel 1804, Inghilterra, Russia e Austria si collegarono ...
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TALLEYRAND-PÉRIGORD, Charles-Maurice, principe di
Walter Maturi
Diplomatico e uomo politico, nato il 2 febbraio 1754 a Parigi, ivi morto il 17 maggio 1838. Nei suoi Mémoires, T. si compiacque mostrarsi [...] diplomatici, faceva firmare da suo fratello Giuseppe gli atti più importanti, come il trattatodi Lunéville (9 febbraio 1801), il concordato con la S. Sede (15 luglio 1801), il trattatodiAmiens (25 marzo 1802). A T. non restava altro che la parte d ...
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PITT, William (detto Pitt il Giovane, per distinguerlo dall'omonimo padre)
Pietro SILVA
Secondogenito e degno figlio del grande Pitt, nato a Hayes (Kent) il 28 maggio 1759, morto a Putney (Londra) il [...] .
Privo del potere, il P. tenne una condotta abilissima. Mostrò di appoggiare il suo successore, col quale mantenne contatti, approvò il trattatodiAmiens, pur mostrando di dubitare della sua solidità. Si mantenne, insomma, in vista, in attesa che ...
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SIDMOUTH, Henry Addington, primo visconte
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1757, morto nel 1844. Fu sin dalla fanciullezza amico di William Pitt il Giovane. Membro del parlamento per [...] capitanata da Fox, permisero all'Addington di negoziare con la Francia nel marzo 1802 il trattatodiAmiens.
Ma un ottimismo eccessivo spinse il governo a trascurare le necessarie precauzioni di difesa in caso di un rinnovo delle ostilità, e quando ...
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LAURISTON, Jacques-Alexandre, marchese di
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia e diplomatico, nato a Pondichéry nel 1768, morto a Parigi nel 1828. Condiscepolo di Bonaparte a Brienne e suo amico, [...] prese parte alle operazioni della difesa. Nel 1802 recò a Londra la ratifica del trattatodiAmiens. Nel 1807, incaricato di una diversione nell'Adriatico, s'impadronì di Ragusa. Nel 1809 prese parte, sotto il viceré Eugenio, alla campagna d'Ungheria ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] al 1375, si eleva un contrafforte, il c.d. Beau Pilier d'Amiens, ornato di statue fra cui quelle di Carlo V e dei suoi due figli. Queste figure, dai tratti molto individualizzati, sono state attribuite allo scultore André Beauneveu.All'interno della ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] carolingio venne diviso in tre zone destinate ai tre figli di Carlomagno (trattatodi Verdun; fig. 4). Per un secolo la F. e delle finestre; dopo quelle di Reims (iniziata nel 1210) e diAmiens (1220), la costruzione di grandi cattedrali si estende a ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] , ricostituisce sul modello francese le repubbliche di Genova e di Venezia e toglie al papa la Romagna (armistizio di Bologna, 23 giugno 1796; trattatodi Tolentino, 18 febbr. 1797). Poi, col trattatodi Campoformio (17 ott. 1797), conferma alla ...
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