Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ' che li assoggetta alla nuova potenza territoriale veneziana per le terre a 1377 e in un successivo trattatodell'aprile 1380, mediato dal sporadiche presenze nella prima metà del secolo - quattro o cinque nominativi di studenti per il ventennio ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] alla ricchezza, il patriziato in quattro classi (proceri, o grandi, per il tomo terzo, che trattadella religione" e il Contrat social sommamente Vanzan, la Repubblica evita la spedalizzazione, potenzia invece "l'assistenza nel territorio" e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per il diritto civile a trattare materie specifiche ritenute riserva del diritto della Chiesa come matrimonio, eresia, già citata relazione dei quattro vescovi (Historia diplomatica, V, 1, p. 250). Generica infine l'autodifesa dello Svevo (ibid.), che ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] cui il papa "era di una potenza considerabile e molto maggiore di gran lunga versione definitiva sia sua) i quattro articoli della fede gallicana che sancivano la piena estirpare la piaga dellatratta degli schiavi sulla costa dell'Angola. Istituì le ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ai quattro angoli della città una prossima reformatio dellapotenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazione dell 52 Cito dall’edizione L.A. Muratori, Della regolata devotione de’ cristiani tratto da Lanundo Pritanio, Siena 1789, pp. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] chiesta da tre secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. Si trattava in buona parte dell’alone di influenza delle posizioni dotarsi di quattro commissioni, specializzate rispetto ai compiti fondamentali della Società: ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della Cristianità. Perciò, come ordinavano le commissiones dogali ai due oratori, essi dovevano esortare le due potenze : ma non impedi il trattato di Blois, anticamera della Lega di Cambrai.
A all'autore dell'Apologeticus. Quattro anni prima, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della vicina Lucca, della sempre pericolosa Siena, e dellepotenzedella Romagna.
Il 26 dicembre, nel contesto delle di Santo Spirito, fu tra i quattro auditori fiorentini designati il 21 giugno per trattare col signore di Pisa. Trasferitasi in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] convenientemente. Fu il primo di quattro figli; il padre gli fece impartire la minaccia di una pressione dellepotenze cattoliche sul concilio. In Polonia fino in Persia ed in Moscovia: si trattava di aprire una via fluviale lungo il Dniester ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] nel mondo difficile della Curia, dove gli interessi dellepotenze si intrecciavano e si tomi ditrattati aggiuntivi ed i quattro didecisioni e costituzioni). Si fissava ad un progettato, ma non realizzato trattato "Dell'uomo d'ogni stato" (Religioso ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...