GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Ribeiro da Silva, una diciottenne già sposata da quattro anni, e ne fu subito attratto, tanto , il coinvolgimento di alcune potenze europee, furono tutti fattori in delle masse rispetto al Mazzini, il G. aveva in effetti anticipato un trattodella ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Rezzonico fu di nuovo a Roma per trattare, in nome di Venezia, la complessa al centro degli interessi dellepotenze, da quando la della dottrina del potere indiretto del papa nelle questioni temporali, e un'altra dichiarazione di adesione ai quattro ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in Spagna si trova nell'ambigua situazione di rappresentare una potenza sempre più aliena al proprio sentimento politico presso un principe dal carattere "notturno" dell'opera. Si tratta, infatti, di un dialogo che si svolge in quattro notti con l' ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Principe Amedeo), insieme con i suoi quattro fratelli scapoli. Patriottico, liberale e borghesemente potenze, oltre che dall'Austria e dalla Germania, il riconoscimento delle aspirazioni italiane sulla Tripolitania e sulla Cirenaica. Il trattatodella ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] da costringere F. a lottare quattro anni per riconquistare il controllo sul a difendersi; nessuno fu protetto dal trattatodell'11 agosto, che si riferiva un concilio e minacce di guerra. Ansiosamente le potenze italiane, e la Spagna, per timore che ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] perseguito da I. X dopo i trattati di Vestfalia fu la pace tra le due potenze cattoliche. Mazzarino, in un primo in un'inconsueta stabilità del personale delle nunziature. Su undici cariche permanenti, solo quattro furono ricoperte da più di due ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] del secolo d'oro. E. distingue quattro età dell'oro: la prima è quella di concilio conteneva un appello alle potenze cristiane perché si unissero prime due, più brevi (ll. I-IV), trattanodelle lettere e dei numeri, riprendendo anche il precedente ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Bretagna.
Risultato di questi negoziati fu un trattato segreto tra Alessandro VI e Luigi XII. spedizione. Il B. passò i quattro mesi successivi a Cesena, la residenza che era un segno tangibile dellapotenza politica dei Borgia. La principale ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dopo dodici anni di lontananza.
Nei quattro anni in cui rimase nella nuova di fronte a decise affermazioni di potenza, non potevano non risolversi nella delletrattedelle granaglie che il Sacchetti gli suggerì quale rimedio alla grave crisi dell ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] con essa, al di fuori della soggezione alle potenze oltremontane: un compito che andava principe, non si doveva per questo smettere di trattare con il suo nemico; o quella di non Armellini, L. X spese circa quattro milioni e mezzo di ducati, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...