CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] varie Legazioni e il Governo ottomano. Non accettai perché l'Italia, come potenza intervenuta al Trattato di Parigi, deve aver mano in tutto quello di che la Conferenza delle altre cinque è investita" (Idocumenti diplomatici, s. 1, III, p. 184). Un ...
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DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] comprendevano il disarmo di quattro galee che la Repubblica stava delle altre potenze; ma Luigi XIV, incurante delle proteste internazionali, specie dell facoltà autonoma di ritorno in patria. Il trattato venne finalmente sottoscritto il 2 febbr. 1685 ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] quattro some su tutte le merci importate o comunque in transito per Mantova. I proventi dellatrattato, che fissava i risarcimenti per quanti avessero patito danni per le ostilità di una delle i rappresentanti delle due potenze si separarono ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] secundum illam iudicetur": si trattadella legge promulgata da Giovanni II questa idealità dellepotenze universali come direttricí supreme dell'humanum genus: un periodo relativamente breve di appena quattro lustri. Ricordammo già il magistero di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] quando il C. non ne aveva ancora quattro. Essendosi la madre risposata poco dopo con il trattato di Tolentino.
Già nel maggio 1814 il nunzio a Vienna G. Severoli si era adoperato a tal uopo, sia pure senza frutto presso i rappresentanti dellepotenze ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] un trattato di alleanza tra Leone X e Francesco I, col quale si mirava a tutelare lo Stato della Chiesa dall'invadente potenza imperiale opposizione della parte imperiale, ben quattro nuovi cardinali francesi. Quanto al contenuto delle conversazioni ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ad altra parte che alla sua a trattardelle cose pertinenti a lui, mi haverebbe una è anche colui il quale, tra le potenze cristiane, più di tutte, odia Venezia: 1598 il Cappello annuncia l'invio di quattro "chiaussi" a Damasco per "richiamarlo" a ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] può contare sul "cannone dellepotenze occidentali", la libertà potrà telegramma del 25) e da quattro suoi generali ascoltati in un C., Palermo 1967 C. Giglio, L'articolo XVII del Trattato di Uccialli, Como 1967 E. Serra, La questione tunisina ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della "ribelle" Nina Giustiniani, a cui restò legato sentimentalmente per più di quattro se lo seguiamo su questa via), i trattati di ispirazione liberista che via via propose.
Il , per un congresso delle cinque maggiori potenze d'Europa, concordata ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 25 aprile.
Se i rapporti con le potenze borboniche furono condizionati dalproblema gesuitico, e se la clausola del rispetto dello statu quo ante 1772 nel trattato del 18 sett. 1773 ganganelliana. Copia di quattro lettere del Ganganelli giunsero ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...