Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ai quattro angoli della città una prossima reformatio dellapotenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazione dell 52 Cito dall’edizione L.A. Muratori, Della regolata devotione de’ cristiani tratto da Lanundo Pritanio, Siena 1789, pp. ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] chiesta da tre secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. Si trattava in buona parte dell’alone di influenza delle posizioni dotarsi di quattro commissioni, specializzate rispetto ai compiti fondamentali della Società: ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] in tutta la storia dell’Italia liberale, dato che per i trattati di alleanza il Parlamento politica estera al di fuori delle logiche di potenza e dei rapporti di forza, internazionale dell’Italia, rivestendo la stessa carica per altre quattro volte ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della Cristianità. Perciò, come ordinavano le commissiones dogali ai due oratori, essi dovevano esortare le due potenze : ma non impedi il trattato di Blois, anticamera della Lega di Cambrai.
A all'autore dell'Apologeticus. Quattro anni prima, ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] le grandi potenze europee minacciarono un'azione contro l'Impero ottomano per gli eccidi di cristiani.
Nei Trattatidell'Aia e difetto, di 174 milioni di morti equivale a quattro volte il numero delle vittime di tutte le guerre interne ed esterne ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] trattarla di fatto come un nemico in potenza. Di qui anche il progetto di sistema di difesa anitimissile, epicentro della geostrategia di Bush prima dell Boeing 727 della TWA in servizio da Atene a Roma, che provocò la morte di quattro passeggeri. A ...
Leggi Tutto
Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] delle Nazioni Unite (NU).
Infine le potenze occidentali crearono nel 1945 l’Organizzazione dellequattro fenomeni di cambiamento: a) un vero e proprio processo di modifica strutturale dell Si tratta di un altro importante sviluppo nel settore della ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della vicina Lucca, della sempre pericolosa Siena, e dellepotenzedella Romagna.
Il 26 dicembre, nel contesto delle di Santo Spirito, fu tra i quattro auditori fiorentini designati il 21 giugno per trattare col signore di Pisa. Trasferitasi in ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] convenientemente. Fu il primo di quattro figli; il padre gli fece impartire la minaccia di una pressione dellepotenze cattoliche sul concilio. In Polonia fino in Persia ed in Moscovia: si trattava di aprire una via fluviale lungo il Dniester ...
Leggi Tutto
Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] del Trattato di Versailles, firmato il 28.6.1919.
Attraverso la stipula di tale Accordo le potenze vincitrici della prima tutto “indipendente”, dal momento che era composta da quattro giudici in rappresentanza di ciascuno degli Stati che avevano ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...