DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] potenze. permettessero, nell'immediato dopoguerra, la modifica dello status della città, con cui avevano perseguito complicati equilibri, in favore dell e, col trattato di Rapallo, Quattro mesi dopo; Alla gloria della guerra, Parma 1912; Comitato dell ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato mediazione di Gregorio XV tra le potenze in lotta; l'arbitrato prevedeva salone Peretti: il tema dei quattro elementi e la cultura alchemica, in Storia dell'arte, 2002, n. 103, ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] della linea intransigente, e armò i lazzari, i quali difesero la città per quattro dei Borboni in un aiuto dellepotenze.
Negli anni successivi il C 1809, per ragioni non molto chiare e comunque tratto in inganno dalle voci fatte circolare ad arte dai ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] . 1472, poiché, trattandosi di nozze tra consanguinei quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina, risultò una delle opere militari più importanti dell Stato di Milano, Arch. Visconteo-Sforzesco, Potenze sovrane, cartt. 1462, 1464; Ph. ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] allo Spinelli si recò a Roma, e dopo aver trattato un giorno intero con il nuovo papa Urbano VI, Finalmente il 24 agosto, quattro giorni dopo che Giovanna, di Potenza e poco più tardi al conte di Cerreto alcuni feudi del B., nel caso della sua ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] quattro ne annovera la quinta, dominata dall'icona della Pazienza. Sette sono i "documenti" della sesta parte, intitolata alla Speranza: il primo di essi presenta significativi tratti , e io son terra", sulla potenza e le angosce d'amore, corredandola ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] adusato dalli Signori Cardinali capi di fattione il trattare la prattica del Sig. Card. Odescalco sino rilanciare l'idea di una lega dellepotenze cattoliche contro i Turchi. Ma, svolgimento ad una congregazione di quattro cardinali, fra i quali l ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] propria egemonia nei Balcani e vantaggi sugli Stretti. Inghilterra ed Austria avevano domandato che il trattato fosse riveduto da un congresso dellepotenze, ma la Russia continuava a opporvisi e la precarietà degli allineamenti esponeva l'Europa al ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] e doveva sanzionare la nascita dellapotenza mediterranea italiana. Già nel '16 della vittoria (periodo Giolitti-Sforza: dal trattato di Sèvres al trattato di europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro (Il patto a Quattro. Roma e l'Europa, in ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] dell'accordo finale tra Eugenio IV e Alfonso V, noto come trattato di Terracina. L'anno seguente fu creato cardinale prete dei SS. Quattro crociata. Ai primi del 1458 chiese a tutte le potenze europee di inviare ambasciatori a Roma per discutere sulla ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...