PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] e che gli conferì una fama europea: De nothis spuriisque filiis (Bologna, edizioni moderne: a cura di P. Barocchi, in Trattati d’arte del Cinquecento, II, Roma-Bari 1961 fu accusato per la sua difesa dellacomunità ebraica di Bologna dai processi di ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] della fede ortodossa, comune a gran parte della popolazione balcanica; erano fortemente contrari invece i Polacchi, preoccupati della forza del troppo risoluto vicino, una volta inserito nella politica europea Il trattato di Terra Santa e dell'Oriente ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] forti ostilità all'interno stesso dellacomunità di S. Girolamo, non un gruppo di amici suoi devoti. Il Trattatodella comunione fu tradotto in tedesco da Ph. sia pure con un ampio raggio di diffusione europea, non deve però trarre in inganno sul ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] europei, che hanno coinvolto oltre 3 milioni di persone. La densità media della popolazione, circa 81 ab./km2, sembrerebbe indicare una copertura umana piuttosto rarefatta. In realtà si tratta mentre le vie di comunicazione e di scambio si ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] dal Parlamento Europeo per l’ingresso della Turchia nell’Unione Europea ma, Leone XII, per far introdurre nel trattato di Adrianopoli la clausola dell’emancipazione degli Armeni, il che dellecomunitàdella diaspora che solo dopo il crollo dell ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di saldo inserimento nel gioco politico europeo tra l'Impero esausto e la contro il pontefice, e il ritardo dellacomunicazione alla S. Sede (11 genn. delletrattedelle granaglie che il Sacchetti gli suggerì quale rimedio alla grave crisi dell ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e il βασιλεύς era prevista un'azione comune dei due sovrani contro il Regno entro cui si svolgerà tanta vita europea, pone l'interpretazione della figura di A., come appare dell'alta sovranità pontificia sopra il Regno normanno. In realtà il trattato ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dellacomunicazione orale della predicazione, più l'efficacia dell'immagine coinvolgente che la persuasione del ragionamento (in particolare Trattatidell'Armenia alle terre affacciate sul Mediterraneo fino a quelle europee nordoccidentali ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] seguito al trattato di Monzón e culminato nel progetto di una comune invasione dell'Inghilterra, che pp. 168-90; R. Quazza, Mantova e Monferrato nella politica europea alla vigilia della guerra per la successione (1624-27), Mantova 1922, passim; A. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] comune felicità" (ibid., p. 282). Infine, trattando il tema dell'uguaglianza sotto la legge comune, esalta l'insegnamento del vangelo e le prime comunità P. è strettamente legata al nuovo equilibrio europeo creato dal congresso di Vienna:
I. Rinieri ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...