Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] e proseguì a interessarsi della riforma dei monasteri, come mostra il suo Trattato sopra il governo dei monasteri (B.A.V., Vat. lat. di Pietro Strozzi. Proprio durante la presa di possesso delLaterano L. prese freddo e cadde preda della malattia che ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] dai diaconi e da pochi presbiteri nella basilica delLaterano ma il 28 dicembre la parte maggioritaria dei , giacché mancavano nella copia da loro posseduta (e in realtà si trattava di canoni promulgati nel concilio di Serdica: cfr. Concilium, pp. ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] grande equilibrio politico che giustificava il richiamo ai Patti delLaterano anche a tutela della pace religiosa in Italia.
, durante il dibattito per la ratifica deltrattato istitutivo della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) di ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] contro gli albigesi, spogliato della contea dal Concilio delLaterano (1216), il quale riacquistò la maggior parte delle di questo, Bianca di Castiglia, la quale col Trattato di Meaux-Parigi del 1229 lo obbligò a cedere alla corona di Francia una ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] senso allegorico tradizionale. Inoltre il trattato introduce all'ecclesiologia del pontefice.
La tradizione manoscritta prevalentemente nel palazzo delLaterano, ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei 222 mesi del suo pontificato, ne ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di nomina - l'incoronazione il 4 ottobre, la presa di possesso delLaterano l'8 nov. 1676 - furono assai modeste. I. XI occupò , rimediando alla marginalizzazione da essa subita in occasione dei trattati di Vestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] tra i quali anche Aimerico. Il 27 luglio fu ratificato un trattato a Mugnano. Con esso Ruggero II, dietro prestazione dell'omaggio rinvengono nelle basiliche di S. Maria in Trastevere e delLaterano, nelle quali I. II intraprese imponenti lavori. S. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] che i Patrimoni della Chiesa romana fossero i "patrimonia" della chiesa cattedrale della diocesi di Roma, cioè delLaterano (F. Marazzi). Si trattava di un patrimonio ingente, ma territorialmente non omogeneo, data l'origine da lasciti e donazioni di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ossequio per il vescovo di Roma, gli fa dono delLaterano che diventa perciò residenza del papa, lo delega anche a fare le sue cristologica e che perciò erano molto invisi ai monofisiti: si trattava di Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] al primo dei quattro troni mediante i quali prendeva possesso delLaterano: fatto che dunque appare il più rilevante nella lunga cerimonia dell’elezione. Si trattava in primo luogo della cosiddetta sedes stercorata posta dinanzi alla facciata ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...