Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] .). Al periodo intercorso fra il rientro nelle sue funzioni al Laterano e la partenza per Costantinopoli, risale inoltre una lettera di per il periodo di Adriano II, quando A., almeno a tratti, fu del tutto abbandonato a se stesso.
In ogni modo, il ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] racconta con evidente narcisismo la cavalcata verso S. Giovanni in Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro, organizzate senza l'intervento di un mediatore, sia che si trattassedel papa, dell'imperatore o di C. stesso, realizzabile ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] di Milano e di Venezia, che stavano trattando con quest'ultimo le modalità del suo intervento nella penisola. Agli inizi di settembre , inoltre favorì l'abbellimento della via che conduceva al Laterano, della via S. Celso (concorse anche assieme ai ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Vivario. La data del sarcofago e alcuni graffiti greci suggerirono a G. Iacopi la teoria che si trattasse dei sarcofago di una parte dei libri di C. sia passata da Vivario al Laterano, e di lì poi dispersa. Tra i manoscritti di probabile provenienza ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dell'autore (1781). L'argomento principale di questo trattato, lo studio del circo di Massenzio, venne però integrato dal F e il mosaico venne trasferito al Laterano (ora si trova nel nuovo Museo Vaticano).
L'alluvione di Tivoli del 16 nov. 1826, che ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] il neoeletto risentiva di un violento attacco di gotta. Si recò in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa Ficino (che gli donò un esemplare personalizzato deltrattato In convivium Platonis de amore), Ludovico Odasio ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] i domini di Carlo con Lotario II, lungo un tratto delineato dal corso del fiume Rodano.
Poco dopo si presentò un altro motivo di Roma nel gennaio 864. Il papa si rifugiò allora dal Laterano in S. Pietro, dove restò due giorni a digiunare, mentre ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di Lucio (15 febbraio 1145), l'intronizzazione avvenne subito dopo nel Laterano. Ma già nella notte tra il 16 e il 17 febbraio il Viterbo nel novembre 1145. Si trattavadel vescovo di ŠGablah e degli inviati del patriarca armeno ("katholicos") venuti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a Blois il Francesi per controbilanciare le ambizioni del papa.
L'E. non partecipò al concilio lateranodel 1514-1515: fu Ghillino ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] , dal quale pure aveva tratto non poco vantaggio e vitalità. Si accrebbe l'influenza del B. nei circoli politici di un ufficiale dei carabinieri; si rifugiò in Vaticano e poi in Laterano, donde uscì il 4 giugno 1944, alla liberazione della città.
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...