ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell'assassinato Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] i Patrimoni della Chiesa romana fossero i "patrimonia" della chiesa cattedrale della diocesi di Roma, cioè delLaterano (Marazzi). Si trattava di un patrimonio ingente, ma territorialmente non omogeneo, data l'origine da lasciti e donazioni di varia ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di nomina - l'incoronazione il 4 ottobre, la presa di possesso delLaterano l'8 nov. 1676 - furono assai modeste. I. XI occupò , rimediando alla marginalizzazione da essa subita in occasione dei trattati di Vestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] senso allegorico tradizionale. Inoltre il trattato introduce all'ecclesiologia del pontefice.
La tradizione manoscritta prevalentemente nel palazzo delLaterano, ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei 222 mesi del suo pontificato, ne ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] sola Chiesa greca, come i concili, di Ancira, di Neocesarea, delLaterano e di Lione; il concilio di un patriarcato, sia latino sia greco maggiori che agli altri patriarchi.
L'ultima parte delTrattato è una semplice raccolta di materiale: un elenco ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] nome di Silvestro IV fosse "quendam pseudoabbatem de Farfara": si trattava in realtà di Maginolfo, arciprete di S. Angelo in Roma, di informatore di Enrico V proprio al momento del concilio delLaterano dei marzo 1112, che cassava le concessioni di ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] tra i quali anche Aimerico. Il 27 luglio fu ratificato un trattato a Mugnano. Con esso Ruggero II, dietro prestazione dell'omaggio rinvengono nelle basiliche di S. Maria in Trastevere e delLaterano, nelle quali I. II intraprese imponenti lavori. S. ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] , p. 102). Nel 1744 ottenne un beneficio nella basilica di S. Giovanni in Laterano dal cardinale Corsini che ne era l'arciprete (il F. scriverà più tardi un trattatoDel clero lateranense, Roma 1758); nel 1746 fu nominato dal pontefice coadiutore ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] in Laterano, accogliendovi Paolo V. L'orazione pronunciata in quell'occasione fu edita nel 1802 da F. Cancellieri (pp. 170 s.).
Nel dicembre del 1605 Cesare Baronio pubblicò il tomo XI dei suoi Annali della Chiesa, che alle pp. 677-710 trattava dei ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] Cosimo è accertata e confermata dalla corrispondenza epistolare e da un trattatodel M. scritto in lode e difesa di Cosimo de' Medici, e il 1465 fu nominato priore in S. Giovanni in Laterano, incarico che lo mise in stretta relazione con gli ambienti ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...