PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] conciliazione: poco dopo, lasciata cadere ogni ipotesi diversa, iniziarono le trattative per i Patti delLaterano. Quando il fascismo affiancò al trattato, al concordato e alla convenzione finanziaria dell’11 febbraio 1929 una serie di disposizioni ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] riprendere possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano (24 novembre 1801). Sul fronte interno, la Metternich gli consentirono di realizzare gli auspici più ferventi del papa, al quale il Trattato di Vienna (9 giugno 1815) restituì sia le ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] all'attività della Curia e gli conferì ulteriore prestigio. Si trattava di intervenire, insieme con il generale dei francescani Giovanni de costrinsero B. XI a trasferirsi, prima dal palazzo delLaterano in S. Pietro, e poi addirittura a Perugia ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] danni subiti durante i conflitti con Lucio III. Il trattatodel 1188 è considerato giustamente una pietra miliare nei rapporti Mura, ampliato e decorato il palazzo e la basilica delLaterano e fatto erigere una fontana davanti alla statua equestre di ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] e chierici, che l’imperatore continuava a trattenere, accettò di trattare nei pressi di ponte Mammolo l’11 aprile 1111, e concesse non rispose; tuttavia nel marzo 1112, durante il sinodo delLaterano, con tutta la Curia cardinalizia e con lo stesso ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell'assassinato Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] si trattava di un papa riformatore, impegnato a sottrarre la Chiesa di Roma all'atmosfera un po' asfittica, in cui l'aveva ridotta lo strapotere dell'aristocrazia locale, padrona per più di un secolo delle leve di comando nel palazzo delLaterano. A ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , sotto quest'ultimo papa, e dall'ammissione agli uffici delLaterano, dove fu nominato suddiacono e poi diacono con Leone IV di un libello (non conservato, a meno che non si trattidel suo Libellus proclamationis, la cui redazione non è anteriore a ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] inviò il francescano Antonio di Massa come nunzio a Costantinopoli per trattare con l'imperatore Manuele II l'unione religiosa, ovvero il .
A. Cavallaro, I primi studi dall'antico nel cantiere delLaterano, ibid., pp. 401-12.
G. Curcio, "Nisi ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] poiché non appena seppe che Paolo Afiarta era stato effettivamente tratto in arresto a Rimini incaricò l'arcivescovo Leone di provvedere nel Liber pontificalis (p. 503). Nei pressi delLaterano venne ristrutturata la basilica di S. Croce in ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...