BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del Sud". Il B., che si era rifugiato in Laterano con altri dirigenti del Comitato, fu il protagonista della lunga crisi (febbraio-maggio) del con insistenza nel giugno 1946allorché si trattò della elezione del capo provvisorio dello Stato: mancò ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Benedetto X, Niccolò II fu consacrato in S. Giovanni in Laterano: e proprio qui si tenne il sinodo (aprile 1059) che indubbiamente illegittimi. Si trattavadel famoso decreto In coena Domini.
Del decreto di elezione pontificia del 1059 si è ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e iniziata nella bottega di Raffaello insieme con l'illustrazione deltrattato di Vitruvio, la cui testimonianza più significativa è il elimina il tradizionale riferimento al Laterano. L'autorità temporale del pontefice è quindi solo emanazione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] La terza e ultima protesta, del 19 febbr. 1649, riguardava la ratifica del complesso dei trattati risalente al 18 febbraio.
Con Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995; C. Weber, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] racconta con evidente narcisismo la cavalcata verso S. Giovanni in Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro, organizzate senza l'intervento di un mediatore, sia che si trattassedel papa, dell'imperatore o di C. stesso, realizzabile ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 518, f. 374r), nella. basilica di S. Giovanni in Laterano, dove il cardinale Alessandro gli farà erigere nel 1581 da Giacomo stesso anno i lavori del nuovo oratorio a Giacomo Della Porta, per il quale si trattavadel primo importante incarico a ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] fretta a Roma e il 19 settembre indisse un concilio in Laterano per il 19 aprile dell'anno seguente. Il 6 sett. J. Wicks, Washington 1978.
Un elenco esauriente di tutti gli scritti, trattati e Quaestiones del D. si trova in M.-J. Congar, 1934-35, pp. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Vivario. La data del sarcofago e alcuni graffiti greci suggerirono a G. Iacopi la teoria che si trattasse dei sarcofago di una parte dei libri di C. sia passata da Vivario al Laterano, e di lì poi dispersa. Tra i manoscritti di probabile provenienza ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la presa di possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano.
L'ampia descrizione della stupefacente e costosa cerimonia fu senso filoasburgico, che contrassegnò l'ultima fase del suo pontificato. Il trattato segreto con Carlo V dell'11 dic. 1520 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] del papa, consacrò la chiesa francescana di Santa Croce. Quando nell'autunno del 1443 il papa trasferì il concilio al Laterano, la moglie Elena; un trattato sulle virtù morali dedicato a Demetrio Lascaris per conto del padre Giovanni Lascaris (c. ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...