CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] fu un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Gli anni del suo soggiorno romano furono occupati, oltre che dalla sua a Roma nel 1629 e dedicati ad Urbano VIII: si tratta di un'opera rivolta alla conversione dei protestanti. Il tono ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] publici de la città (Venezia, G. Scotto, 1544), un trattato Della fortuna (ibid., M. Tramezzino, 1547) e un'opera 1575 e venne seppellito nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Alla morte del G., che aveva ottenuto dal pontefice un'ampia facultas ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] un portico.
Sono noti anche alcuni ritratti a stampa tratti da invenzioni del G. tra i quali quelli dei cardinali Antonio e S. Pietro in Vaticano e di S. Giovanni in Laterano nella navata sinistra, ricostruzione arbitraria dell'interno delle due ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] dopo la pubblicazione della guida del Roisecco (1750, p. 581).
II trattamento libero di questo monumento, s.; H. Hager, Il modello di L. Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano..., in Commentari, XXII (1971), pp. 36 s.; M ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] 13 dicembre 1571 fu ordinato sacerdote in S. Giovanni in Laterano. La sua vocazione spirituale lo portò a occuparsi con minor .
La sua opera più famosa è un trattato sulla sindone del 1598 (Esplicatione del lenzuolo ove fu involto il Signore) che ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] l'incarico di confessore generale nell'ospedale di S. Giovanni in Laterano. Nel 1678, per adempiere al voto di visitare i Luoghi al 1688. Un'altra opera del B. è la Hydraulica,o sia trattato dell'Acque minerali del Massino,S. Mauritio,Favera,Scultz ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] Roma il 1º nov. 1302. Sulla via del ritorno, ad Avignone, il C. ricevette la pubblica ragione, porta la data "dal Laterano, il 30 apr. 1302", ed 17, 19, 20, 30 s.; N. Vianello, Il trattato della Monarchia di Dante Alighieri, Genova 1921, p. 177 n ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] quanto si ricava dai suoi due trattati, Specchio primo di musica, nel in S. Giovanni in Laterano, Regensburg 1968, p. 113 s.; A. Ziino, La policoralità in alcuni teorici italiani del Seicento, in La policoralità in Italia nei secoli XVI e ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] L'attività del maestro per la città natale è, tuttavia, quasi completamente perduta. Si era trattato, invece, in S. Giovanni Laterano S. Giovanni lateranense, s. Antonio e s. Francesco. Nel sestiere di S. Polo, nel palazzo del Magistrato sopra le ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] lavori per un nuovo palazzo. Di ritorno nel Laterano, C. figura per l'ultima volta come trattato concluso nel 1153 a Costanza. I tre legati devono aver lasciato Roma tra la fine del 1154 e l'inizio del 1155 muniti di una lettera di raccomandazione del ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...