FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] fino all'inizio del Settecento. Nuovo, rispetto al passato, è anche il trattamento artistico dei monumenti, titolo) la Scala santa, accanto alla basilica di S. Giovanni in Laterano. La dedica dell'operetta è a Clemente VIII, datata Roma, convento di ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] attività prima a S. Giovanni e poi a S. Pietro.
Nelle lettere del C. a padre Martini affiora costantemente la sua stima verso questo maestro, di S. Giovanni in Laterano Francesco Casali (presumibilmente si tratta di Giovanni Battista), che poi ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] Fonte e in S. Giovanni in Laterano (Bertolotti, pp. 48 s.).
La data di morte del L. non è nota; sappiamo "Le belle forme degli edifici antichi". Raffaello e il progetto del primo trattato rinascimentale sulle antichità di Roma, Firenze 1984, pp. 111, ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] riconciliazione di Giovanni Colonna canonico di S. Giovanni in Laterano dal 1325, che era stato uno dei grandi sostenitori l'Inghilterra alla Scozia.
In seguito al fallimento deltrattato di Londra, Innocenzo VI fece tornare sul continente il ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] che conduceva da S. Maria Maggiore a S. Giovanni in Laterano. Tuttavia, il simbolismo alchemico e iniziatico che la impronta e Giovanni Maria Bonardo, autore deltrattato Le ricchezze dell’agricoltura del 1589, e del medico e scienziato Gabriele ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] serietà e le capacità, fu destinato allo studio del diritto canonico nel collegio di S. Callisto a 1765 fu ordinato in S. Giovanni in Laterano e l'anno successivo tornò in S. Giustina studi, gli scrisse che aveva trattato l'argomento con equilibrio e ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] delicata missione al fine di contrastare le mire del duca di Milano su Mentone e Roccabruna e dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla malattia e subito dopo fu stipulato un trattato che assicurò a Monaco la protezione ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] di Porto, il trattato virtualmente riconosceva loro il controllo della via Flaminia e del Tevere in quell' Il 23 fece un'ulteriore sortita dalla porta di S. Giovanni in Laterano per cercare di recuperare il bottino fatto a Roma dalle truppe angioine, ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] della Curia pontificia, G. figura in due atti emanati in Laterano, rispettivamente l'11 maggio 1112 e il 2 genn. 1113. 1111, però, quando il pontefice diede pubblicamente lettura deltrattato, le reazioni negative da parte dei principi ecclesiastici ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] su un argomento già trattato in passato, si affrettava K. morì a Roma in palazzo Zuccari.
La produzione scientifica del K. è in gran parte dedicata a Roma; e fondamentale Lorenzo fuori le Mura, S. Giovanni in Laterano, per non parlare di S. Damaso, ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...