SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] le cose divine. Si trattadel più importante dibattito filosofico del X secolo sulle categorie del sapere e sul ruolo II fu colto da un malore; il 12 maggio morì nel palazzo delLaterano. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni: ma nella tomba il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] danni subiti durante i conflitti con Lucio III. Il trattatodel 1188 è considerato giustamente una pietra miliare nei rapporti Mura, ampliato e decorato il palazzo e la basilica delLaterano e fatto erigere una fontana davanti alla statua equestre di ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] in S. Paolo f.l.m.; 4408 (1637 ca.), copie dall'ospedale delLaterano, dall'ospedale di S. Giacomo al Colosseo e da S. Urbano alla Caffarella . Esemplare, sotto questo profilo, il repertorio tratto dalla basilica ostiense, comprendente sia le copie ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] e chierici, che l’imperatore continuava a trattenere, accettò di trattare nei pressi di ponte Mammolo l’11 aprile 1111, e concesse non rispose; tuttavia nel marzo 1112, durante il sinodo delLaterano, con tutta la Curia cardinalizia e con lo stesso ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell'assassinato Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] si trattava di un papa riformatore, impegnato a sottrarre la Chiesa di Roma all'atmosfera un po' asfittica, in cui l'aveva ridotta lo strapotere dell'aristocrazia locale, padrona per più di un secolo delle leve di comando nel palazzo delLaterano. A ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , sotto quest'ultimo papa, e dall'ammissione agli uffici delLaterano, dove fu nominato suddiacono e poi diacono con Leone IV di un libello (non conservato, a meno che non si trattidel suo Libellus proclamationis, la cui redazione non è anteriore a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] si proponeva l'abolizione delle clausole deltrattatodel 1252 e il ristabilimento della piena indipendenza Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re di Sicilia. Già il ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] l'attività di G. a Roma. Si trattadel necrologio del cardinale Jacopo Stefaneschi, presente nel Liber benefactorum della letta come rappresentazione della presa di possesso delLaterano da parte del pontefice e quindi databile tra il 1295 e ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] i papi del Medioevo avevano eletto a propria residenza, quando, con la ricostruzione del nuovo p. delLaterano decisa da posto immediatamente a ridosso e in diretta connessione con un tratto delle mura urbiche. Le strutture interne sono andate perdute ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...