MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] che si trattassedel genere promiscuo, come il litostroto prenestino, sia che si trattassedel tipo schiettamente F. Rusuti, i capolavori del Torriti nelle absidi di S. Maria Maggiore e di S. Giovanni in Laterano (questo musaico, intieramente ...
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STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] di vòlte, non più come uno strato omogeneo, ma trattato alla stessa stregua della creta, per composizioni in rilievo in S. Maria del Popolo (Bernini) con le grandi figure sedute sugli archi delle cappelle, in S. Giovanni in Laterano (Raggi e Rossi e ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] compatibilità dei teologi dei due Ordini mendicanti (l’esistenza deltrattato è stata recisamente negata in Di Fonzo, 1987, bronzo e la Palla Sansonis, e fece restaurare, ma lasciandola in Laterano, la statua di Marco Aurelio (Buddensieg, 1983, p. 49 ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] seguito ratificata negli atti del concilio di Lione. All'incoronazione seguì la cavalcata sino al Laterano ove ebbe luogo presentare, se non lo avesse fermato la morte, il suo trattato Contro gli errori dei Greci, composto su richiesta di Urbano IV ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] dei Cent’anni. Nell’aprile del 1363 riconciliò il conte d’Armagnac, che il trattato di Brétigny aveva reso vassallo del re d’Inghilterra, con di S. Giovanni in Laterano, che aveva subito due incendi nei primi sessant’anni del secolo. Inoltre si ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] del quale si recò tra la fine del 1274 e gli inizi del 1275, per trattare fra l'altro la questione del matrimonio di Giovanna I di Navarra col secondo figlio del ; L. Frenguelli, La statua del beato I. V al Laterano, in Memorie domenicane, LIV (1937 ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] Vita Gregorii (c. 29), narrò infatti del disprezzo con cui Sabiniano trattò chi lo supplicava di distribuire gratuitamente il alternativo cui fu costretto chi trasportò le sue spoglie dal Laterano al luogo di sepoltura in S. Pietro. All’indomani ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] considerevoli. Giovanni Moro erige sul rio di S. Giovanni Laterano un'opera in pietra, sul modello di quelle edificate momento, a essere costruiti. Il "terrenum clauderianum", del quale si tratta nell'affare giudicato dal proprio, fa parte di queste ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] caso si imponeva ovviamente la nomina di un sostituto: si trattava, del resto, di una pratica assai più largamente diffusa, che in Laterano, distribuiva annualmente pane e candele (R. Mackenney, Tradesmen, p. 61). I barcaioli del traghetto ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] era stato nominato arcidiacono della basilica di S. Giovanni in Laterano e, per arrotondare le non cospicue entrate di cui era adprobata, Venezia 1863. Un ampio esame del piano generale degli argomenti da trattare, steso in vista dell'assise dall' ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...