SPIONAGGIO
Giovanni NOVELLI
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. È la segreta attività volta a ottenere informazioni sull'intima organizzazione, specialmente militare, di uno stato, sia in pace sia in guerra. Esigenze di carattere [...] (sec. IX) che, travestito da bardo, riuscì a scoprire i segreti del nemico e a sconfiggere i Danesi. Baiardo la sicurezza dello Stato, in Trattato di dir. pen., II, Milano 1915; Lavori preparatori del codice penale e del codice di procedura penale, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] personaggi del teatro, del circo, dei locali notturni; li ritrae con una violenta esasperazione dei trattidel volto nemici) superstiti del movimento, J.R. Becher (1891-1958), spartachista e comunista ufficiale, bardo della Repubblica Democratica ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] i motivi politici più acconci. Col trattato di Tolentino, la parte più preziosa del bottino di guerra che si era portato difficoltà di ben tradurre la protasi dell’Iliade (1807), il Bardo della Selva Nera (1806) restò a sé, composizione eccezionale, ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] . 11°, in seguito alla decadenza del califfato e alla fine della speculazione teologica. Si tratta di un edificio il cui scopo Un bassorilievo di Mahdiyya, ora a Tunisi (Mus. Nat. du Bardo) presenta una scena di corte con il sovrano che ascolta una ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] informazioni che aveva raccolto infiltrandosi nel loro campo travestito da bardo), tuttavia è con gli Stati nazionali che nacquero le potenziamento già negli anni immediatamente successivi alla firma deltrattato di pace. In Italia, dove il primo ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] della Marche (febbraioaprile 1797) e, dopo la delusione deltrattato di Tolentino che restituiva quei territori al papa, chiesero negli sciolti al principe Chigi, nei Pensieri d'amore e nel Bardo della Selva Nera. E infine gli inni sacri coi quali ...
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congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] la scabrosità della materia trattata – la conquista del potere o l’eliminazione del nemico politico attraverso l’omicidio . nobiliare capeggiata a Firenze nel 1340 da Piero de’ Bardi e Bardo Frescobaldi: II xxxii). Esse sono dunque tipiche di quei ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] oantiquaria" mai distinta tuttavia dalle componenti più proprie alla sua produzione. Si tratta delle Stazioni e Indulgenze di Roma, dell'Aedificatio Romae, del Diluviodi Roma, del Tractato di S. Ioanni Laterano e della più tarda Vite di tutti e ...
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Nardi, Iacopo
Alessandro Montevecchi
Nacque a Firenze il 20 luglio 1476 da Salvestro e Lucrezia di Bardo, in una famiglia appartenente al «popolo grasso». Ebbe una formazione umanistica e forse fu discepolo [...] anche dall’edizione di Agenore Gelli (1858). Le Istorie trattano il periodo dal 1494 al 1537, con un accenno iniziale e distrusse se stessa, «il che alla città di Roma nel principio del suo salire non avvenne» (p. 50), si perse la capacità militare ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] Cristofano e da Dianora di Bardo Gherardini.
La famiglia dei Nacchianti contava molti notai. Di chiare simpatie .
Opere: Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Ott. lat. 465, cc. 215r-236r (ms. deltrattato De residentia episcoporum); ...
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ossianico
ossiànico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce a Ossian, leggendario guerriero e bardo gaelico che si suppone vissuto nel 3° sec. d. C.: poemi, canti ossianici. Ciclo o., denominazione di quelle composizioni di carattere epico...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...