MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] , ancora nunzio ad Aquisgrana, per l'elezione I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite e inedite, tableau "littéraire" et académique au XVIIe siècle: "L'Enlèvement d'Hélène" de Guido Reni, in Revue de l'art, XC ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] nel 1300 ca., sosteneva che ad Aquisgrana l'i. dovesse ricevere una corona d'argento in qualità di sovrano tedesco, a Monza una di ferro come re d'Italia e infine a Roma dal papa quella d'oro come imperatore. Si trattava, tuttavia, di una produzione ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] attribuita anche a Rodolfo: durante la sua cerimonia d’incoronazione ad Aquisgrana, sembra fare la sua comparsa nel cielo una di François de la Noue è sostenuta da Jean Morin nel trattato, pubblicato nel 1630, sulla Histoire de la délivrance de l’ ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] personale ai negoziati che si svolsero per la pace di Aquisgrana.
Alla morte del Gorzegno, il 24 giugno 1750, subentrò intervento, mentre il difficile negoziato per il trattato "per la tranquillità d'Italia", firmato ad Aranjuez il 14 giugno ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] negli anni tra la pace di Aquisgrana e la ripresa dell'offensiva francese per il culto cattolico.
I trattati conclusi il 5 febbr. 1679 XLVI (1938), 1, pp. 69-91; 2, pp. 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. vescovo di Lucca, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] dalla necessità di contrapporsi ai duchi d’Austria; nelle restanti parti del alla prima guerra mondiale dal trattato di Versailles (1919), a 1367 ca.) della cappella ungherese del duomo di Aquisgrana (Domschatzkammer) e, in particolare in epoca ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] trattate le quattro incoronazioni di Federico II: a Palermo nel 1198, per il Regno di Sicilia; a Magonza nel 1212 e ad Aquisgrana sia stata effettuata secondo il cosiddetto 'ordine staufico' (ordo D in Eichmann, 1942; KO XVII in Elze, 1973), forse ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] (Weitzmann). Si tratterebbe dunque di un caso di trasmissione del repertorio dell'i. a un tipo d'arte diverso. Mentre esse derivano le tavole canoniche dell'Evangeliario carolingio di Aquisgrana) sono una notevole testimonianza del gusto romano ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] porta alla luce due orazioni di Cicerone), Aquisgrana e Colonia. Fatto ritorno ad Avignone, conosce sottopone al giudizio di re Roberto d’Angiò, che gli conferisce la laurea solo dopo la morte di Petrarca. Si tratta di una sorta di “diario intimo” in ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] spoglio provenienti da Roma o da Ravenna nella sua residenza di Aquisgrana e che in seguito, nella stessa linea, spinse i comuni ha raggiunto il massimo grado di contiguità all'antico: trattandosi della porta d'accesso al Regno è, per così dire, la ...
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