BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] quando, pacificatasi l'Europa ad Aquisgrana, Benedetto XIV, tra un patriarca d'Aquileia, che risiedeva però ad avuto in mira e preparati materiali per un tal lavoro, e da trattarsi in un modo diverso dall'usato, il quale se da Dio sarà benedetto ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] corte, come il famoso ambone di Enrico II nella cattedrale di Aquisgrana (Doberer, 1957; Fillitz, 1957).Già si era posto il Novara e con S. Vincenzo a Galliano: si tratta del ciclo della parete d'ingresso dell'oratorio di S. Andrea al clivus Scauri ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] il trono imperiale: Ludovico il Bavaro, incoronato ad Aquisgrana, e Federico d'Austria, consacrato a Bonn. Il papa ne e la questione occupò uno spazio crescente nelle dispute e nei trattati teologici della seconda parte del XIII secolo. La tesi di ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] nei Paesi Bassi, Dortmund e Aquisgrana nel Basso Reno, Altenburg in A. Sambon, Le monete delle provincie meridionali d'Italia dal XII al XIX secolo, s mercanti e matematica. Le monete medievali nei trattati di aritmetica e nei libri di mercatura, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Francoforte, Treviri, Colonia, Aquisgrana, e di lì si , passando per Lucca e Pisa.
Si trattò di un viaggio di formazione in grande stile la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] sec. 12° (Traeger, 1970b). La statua equestre di Aquisgrana scomparve poco dopo la morte di Carlo Magno (814), ma della figura (Enrico II, s. Stefano d'Ungheria); da ultimo si è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] imperiale: Ludovico, duca di Baviera, incoronato ad Aquisgrana nel 1314, e Federico duca d'Austria, consacrato a Bonn. G. ne , vescovo di Meaux, che aveva inviato al papa un trattato in cui si criticava la sua posizione sulla questione della ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] agosto seguente. Incaricato di trattare i normali affari politici, il incoronazione di Carlo V ad Aquisgrana, nell'ottobre del 1520, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] ruolo della monarchia austriaca, dopo Aquisgrana, con il regno di Maria nel campo dell’economia.
Si tratta di una generalizzata applicazione allo . Cattaneo, Opere scelte, 4 voll., a cura di D. Castelnuovo Frigessi, Torino 1972.
F. Galiani, Opere, ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] , Svevia e Alsazia; più a nord spiccavano città come Aquisgrana, Duisburg, Dortmund, Goslar e Lubecca.
Un esempio di più di 7.000 marchi d'argento, ai quali si aggiungevano altri 875 marchi versati dagli ebrei. Si trattava di un'imposta (precaria) ...
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