Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] trattato, per eliminare i sofismi del diritto divino e del dispotismo. Ancor prima della Rivoluzione del 1688, Locke teorizzò nel suo esilio olandese i criteri di legittimazione costituzionale studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] del Nuovo Mondo. La storia della penetrazione europea inizia nel 1516, anno in cui Juan Nel 1526 Sebastiano Caboto risalì per un tratto i fiumi fino alla confluenza del a sostenere un disegno di riforma costituzionale in modo da rimuovere il veto ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] esse erano già rese fruibili nel Regno d'Italia dall'atto costituzionale, e da questo assicurate per sempre (ibid., p. 155 europea riprendendo la guida del movimento nazionale italiano. Progettò di impadronirsi militarmente della penisola per trattare ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] regime di Saddam Hussein in Iraq. Ma si tratta di una prospettiva puramente teorica, se non di questa ora di quella potenza europea. La conclusione della pace salvò paese. L’atteggiamento di riserbo costituzionale tenuto inizialmente dal nuovo sovrano ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] in cui il vento antigesuitico spirava forte negli Stati europei (la seconda edizione, del 1847, fu tirata tratte dal popolo e da questo riconosciute, e le plebi anelanti al proprio riscatto sociale, garantite da una monarchia non solo costituzionale ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] esplicitamente recepite dai rispettivi organi costituzionali.
Dal trattato istitutivo e dalle delibere degli organi 1974 e quindi contemplato nell'art. 2 dell'Atto unico europeo del 1986).Altrettanto significativo è il mantenimento del principio di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] a capo della lista democratico-costituzionale, tornava alla Camera dei tattica ("ma dato che si tratti di velo di pudicizia, si 261-271; P. Frangipane, D. ebbeun solo nemico, in L'Europeo, 11 e 15 apr. 1948; R. Perrone Capano, Il consolato di ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] i principi liberaldemocratici dominanti negli ordinamenti costituzionali degli Stati membri. In secondo all'economia nel suo complesso, con la Comunità Economica Europea (entrambe create con i Trattati di Roma del 1957). Quest'ultima ha ottenuto in ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] trattò Del concetto di ogni scienza storica, Firenze 1866, riecheggiando i motivi spaventiani della circolarità del pensiero europeo 1871. Frattanto, nello stesso anno, l'Associazione costituzionale di Napoli, fondando l'Unione nazionale, ne offriva ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] imposti da pronunciamenti della Corte costituzionale, o da leggi di gruppo terroristico al largo del tratto di mare tra Alessandria e S. Acquaviva, Venezia 2006; Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistema internazionale, a cura di A. Spiri ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...