Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] trattamento economico del lavoratore. Detta garanzia è delimitata al cd. “trattamento fondamentale” o “minimo costituzionale più il modello regolatorio italiano del lavoro al modello europeo della cd. flexicurity, che rappresenta un punto di ...
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Luigi Fumagalli
Abstract
Viene esaminato il complessivo quadro normativo rilevante di fronte al giudice italiano per l’assunzione di prove all’estero, quale condizionato dal limite territoriale della [...] del 18 marzo 1970, e, sul piano europeo, dal regolamento CE n. 1206 del 28 1201, che sottolinea che, «quando un trattato di collaborazione … non prevede che la rogatoria un divieto assoluto di legge, anche costituzionale. Pertanto, ad App. Brescia, ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] in tema di Corte costituzionale: sostenitore, perché memore distribuzione del fosfogeno nei vari tratti delle fibre muscolari, ibid., pp G. Martino, prefaz. a N. Catalano, La Comunità economica europea e l’Euratom, Milano 1957; L’Italia e la politica ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] dei doveri costituzionali di solidarietà sociale persona offesa. Il diritto penale minorile, in Trattato di diritto penale, diretto da Grosso, C.F 1976; Luparia, L., a cura di, Lo statuto europeo delle vittime di reato, Milano, 2015; Manna, A., ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] ecc.) (Lipari, N., Trattato di diritto privato europeo, Padova, 2003, 272 e ss.).
Non si tratta però, come si è stimato , in definitiva, dal giudice.
Quando un principio, specialmente costituzionale, è fonte di norme non opera solo nell’ipotesi in ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] che l’inserimento di certi diritti individuali nella carta costituzionale dovrebbe essere deciso pur sempre da una maggioranza, alla realizzazione della CEE, trasformatasi poi in Unione Europea (Trattato di Maastricht, 1992). Ma qui si deve ricordare ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] europei, stereotipo da cui fatichiamo a separarci. Ha assunto rango ordinamentale con l’inserimento nella Carta costituzionale e diritto sociale della famiglia, Lenti, L., a cura di, in Trattato di diritto di famiglia, Zatti, P., vol. VI, 2012, 898; ...
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Nino Longobardi
Abstract
Dopo aver descritto il delinearsi e lo sviluppo del complesso fenomeno delle autorità amministrative indipendenti nell’ordinamento italiano fino ai tempi più recenti, vengono [...] riferibilità alla tutela di valori di rilevanza costituzionale, che la legge intende sottrarre alla Europeo delle Banche Centrali, quello maggiormente integrato, del quale fanno parte le Banche centrali dei Paesi membri, che in base al Trattato ...
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ordini e leggi
Raffaele Ruggiero
Il problema della costituzione è un nodo fondamentale nella riflessione politica machiavelliana. Il ‘principe nuovo’ di M. è un principe-legislatore, capace di innovare [...] torna all’ipotesi di una riforma imposta «a un tratto», cioè dall’alto e con una rivoluzione radicale e xxv 2). Questo non solo per l’inerzia costituzionale di cui si è detto, ma per la tutela di un sistema europeo di relazioni internazionali ormai ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] molti anni prima aveva colto come un tratto caratteristico della personalità del F.: "giovine il ragionamento del F.: "la base costituzionale della società umana è la proprietà; obbligato per i fautori del liberismo europeo; ciò che è confermato, fra ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...