CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...]
Si trattava, a questo punto, di 'usare la città' in senso pieno. Lo strumento approntato dall'ingegneria costituzionale e (secc. XIV-XV), Torino 1979.
Chittolini, G., La città europea tra Medioevo e Rinascimento, in Modelli di città (a cura di ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] è già accennato.
Rispetto all'esperienza europea originaria vi sono vantaggi e svantaggi per chiave per ottenere un assetto costituzionale di tipo rappresentativo sia, dalle critiche al modo in cui veniva trattata in quei lavori. Oggi tale dimensione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. Ernesto Buonaiuti associa Valdo di Lione a di carcere e il fatto fu uno degli argomenti trattati da Mussolini nell’unico colloquio avuto con Pio decisiva la Corte costituzionale, creata però solo ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di molte infirmità et veneni.
Si tratta del Contra Laurentium Vallam, De falsa di riferimento nel sistema costituzionale dei rapporti tra regnum del conflitto confessionale nello scacchiere della politica europea, 1606-1617, in Annali di storia ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , magari in occasione di una guerra europea, sopravviverà fino ai tempi di Leone XIII da Roma e per dove»15. Si trattava di scegliere la strategia più idonea a procurare del sistema e dei metodi costituzionali. Eppure lo Stato italiano reggeva ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] in seno al cattolicesimo europeo, ispirato all’esigenza Osservò Sturzo: «E così finì la monarchia costituzionale; ma Giolitti era assente in quel momento non sono fascisti. Bada che questo genere di trattamento si aggrava ogni giorno e toglie il pane ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] essere approntata deve tornare a basarsi sul principio costituzionale (da restituire alla piena condivisione) che la libertà un documento d’indirizzo: si trattava di una iniziativa non dell’Unione Europea, che avrebbe potuto essere sovraordinata ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] del lavoro. Nel continente europeo la lontana origine di preparare un progetto di riforma costituzionale); egli non voleva il del corporativismo fascista, deriva da questa diversità. Si tratta da una parte di un complesso di leggi che andarono ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] paese unificato sotto una monarchia costituzionale. E infatti dall’uditorio si dominava ormai nel protestantesimo europeo avrebbero potuto essere segnate per teologicamente di una semplice beffa: non si trattava di affermare che il papa era un cane ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una acuta interpretazione del travaglio del costituzionalismoeuropeo delle due guerre, ma avanzava di quei patti. Negava altresì che con l’articolo 1 del Trattato si avesse in Italia uno Stato confessionale, perché ciò costituirebbe «preoccupazione ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...