DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] confronti della politica di destabilizzazione europea di Napoleone, e di . XXXIX, Milano 1805, pp. 3-76): si trattava di una memoria stesa all'inizio degli anni '90 per una nuova incombenza nel governo costituzionale concesso nel luglio di quell'anno ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] 1792. L’opera, che ebbe un successo europeo e costituiva forse la prova più alta di prospettiva di indipendenza e stabilizzazione costituzionale e in un confronto con primo e nel secondo volume, i trattati Degli scrittori del Trecento e dei loro ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] in un contesto europeo dove, anche su iniziativa della Corte di Strasburgo, l’unicità dello status di figlio era una conquista raggiunta da anni2.
La nostra Corte costituzionale aveva rimosso residue disparità di trattamento presenti nel codice ...
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Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] a capo della lista democratico-costituzionale, tornava alla Camera dei tattica ("ma dato che si tratti di velo di pudicizia, si 261-271; P. Frangipane, D. ebbeun solo nemico, in L'Europeo, 11 e 15 apr. 1948; R. Perrone Capano, Il consolato di ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] 402-403).
Nella suddetta disposizione costituzionale non ci si sofferma sulle eventuali nazionali o estere; se si sia effettivamente trattato di un reale trapasso di proprietà dalla è verificata in molti paesi europei.
Quanto fin qui detto fornisce ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] detto, lo sviluppo di campagne. Si tratta di attività coordinate, a livello globale Le Nazioni Unite, l’Unione Europea, ma anche molti governi nazionali l’educazione;
addirittura un referendum costituzionale per modificare i meccanismi di funzionamento ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] intenso legame personale. Divenne questo il tratto che lo caratterizzò, quando prese su fossero fuori del raggio delle nazioni europee.
Seguendo anche in questo le assomigliare di più a una monarchia costituzionale, nella quale colui che ricopriva ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] , in vista della firma del Trattato di pace e della stesura della Carta costituzionale. In questa vedeva un passaggio .
Il ritorno al governo e l’adesione italiana all’Unione Europea (1981-1992)
Ad Andreotti non sfuggiva l’affanno della DC ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] ' nel senso odierno di policy, agli inizi si trattò essenzialmente di un insieme di interventi di 'polizia' (soprattutto ove l'assetto costituzionale o la storia politico- soprattutto per i paesi dell'Unione Europea.
I dilemmi del futuro: verso ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] misura, ci serviamo di questo metodo anche noi Europei educati quando ribattezziamo Piero o Enzo il tunisino ’uso corrente tuttavia, quando si tratta di problemi, diritti e tutela Italia sono tutelate per dettato costituzionale a datare dal 1948, ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...