di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] sia tutelata da una carta costituzionale, là dove esistono intimidazioni, occidentali che non nei paesi dell'Est europeo. Alla lunga, si diceva, anche la l'azione. L'impegnato - è ben di lui che stiamo trattando - non vede, non vuol vedere, i pro e i ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] del 1964, Gambi (Compartimenti statistici e regioni costituzionali) si interroga su questo «acritico conformismo» e Montpellier a Trieste, modellandosi sulla tratta centrale di quello che allora era chiamato Corridoio europeo V (Lisbona- Kiev). Il ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] si ebbero passaggi significativi con l’Atto unico europeo del 1986 e con il Trattato di Maastricht del 1993. L’Atto unico sottrasse di Stati confinanti.
La giurisprudenza della Corte costituzionale rimase ferma nel richiedere per le attività regionali ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ), va letto riflettendo che si tratta del giudizio di un inviato di un governo costituzionale, e quindi esigente nel riconoscere di Sardegna dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo dei moti del 1820-21, G. Spini, Mito e realtà della ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] conseguiva (v. Bloch, 1939-1940). Si trattava di uno scambio sub condicione di obbedienza da divenuto un luogo comune nel diritto civile europeo la tesi secondo cui questo atto di Sassonia, che le teorie costituzionaliste dei commentatori del diritto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] operato della monarchia dopo Cherasco, sostenendo che il trattato di pace e di alleanza firmato con la di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e i rischi delle forme costituzionali di potere. E ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] alla guerra europea e che tenderebbero trattava di un movimento armato, fosse in essenza un problema politico che andava affrontato politicamente, favorendo l'inserimento dei fascisti nel Parlamento. Come altri esponenti dei partiti costituzionali ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stati Uniti d’America
Sebbene gli Stati Uniti escano da un ventennio di supremazia solitaria e incontrastata a livello mondiale e [...] sono stati conclusi tutta una serie di trattati per la limitazione dei rispettivi armamenti nucleari adottato nella propria Carta costituzionale l’inglese come lingua Giappone e, tra i paesi dell’Unione Europea, Germania e Regno Unito.
Energia e ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] trattato, per eliminare i sofismi del diritto divino e del dispotismo. Ancor prima della Rivoluzione del 1688, Locke teorizzò nel suo esilio olandese i criteri di legittimazione costituzionale studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] , introdotto dalle sentenze della Corte costituzionale.
Clandestini, irregolari e regolarizzazioni
Da europee dell’immigrazione
L’Unione Europea ha acquisito nel tempo competenze crescenti in materia di immigrazione, soprattutto dopo il Trattato ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...