La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] cifra di 10.000 ducati. Si trattava certo di somme ingenti, che potevano essere in decenni al servizio dei vari sovrani europei - e in particolare degli Asburgo -, giuridico, di quali organi costituzionali cioè possano esercitare il diritto ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] logica e sulla base del dettato costituzionale, il confine tra il potere possiamo citare quello di Lowry. Si tratta di un modello gravitazionale, molto semplice L'urbanistica e l'avvenire della città negli Stati europei, Bari 1959.
Santi, C., L'uso ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] più ampio sfondo europeo, che proprio in quei decenni stava registrando movimenti strutturali. Il tratto saliente che denota veneziani era data, in parte, dalla stessa struttura costituzionale della Repubblica. Poiché tra le file del patriziato ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] secolo, ognuno di questi Stati europei aveva fondato una propria rete di basi, stipulato trattati con i governanti locali e dato implicato spesso la promulgazione di una sorta di carta costituzionale. Ma le costituzioni emanate alla nascita dei nuovi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il nuovo governo avrebbe dovuto "assumere tutti i poteri costituzionali dello Stato". Era questo un punto cruciale, perché poteva , notando che senza quel trattato veniva "ritardato di qualche lustro ogni avviamento dell'Unione Europea" (Ibid., I, p ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] 1977).È perciò comprensibile perché i giudici costituzionalieuropei, chiamati a giudicare della legittimità delle v. De Siervo, 1990, p. 608). La parità di trattamento delle testate, in precedenza garantita solo convenzionalmente, è ora imposta ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] che soltanto la democrazia e la cittadinanza costituzionale sono i fondamenti solidi e legittimi di identificazioni cultura fra le competenze dell'Unione Europea, sancita per la prima volta dall'art. 128 del Trattato di Maastricht nel 1992, rafforza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] p. 217).
Altro supporto alla comprensione dei moti costituzionali del 1821 fu fornito da Cesare Balbo, che sarebbe avvenuto con il trattato del 754 fra Romani e Franchi, sul quale si sarebbe basato il diritto pubblico europeo medievale (libro II, ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] ruolo di Venezia nel quadro del sistema monetario europeo rimase ancora per tutto il XVIII secolo di nel proprio modello costituzionale. Nei ruoli 13% dei tre decenni centrali (94). Si trattò di uno degli effetti positivi di quella tendenza al ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] stipulazione, nello stesso anno, di trattati commerciali con i Barbareschi; il conservò intatto l’impianto costituzionale dello stato fino al Braudel. Esso serviva a finanziare il disavanzo commerciale europeo con l’Estremo Oriente.
134. A.S. ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...