Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] culto cittadino, le gesta di Caterina, conosciute in Europa fin dalla fine del Trecento perl’efficace azione degli scriptoria domenicani e certosini, circoleranno più tardi attraverso le stampe, costituendo il modello a cui moltissime donne vollero ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] protagonismo sociale in una delle principali ‘regioni rosse’, si è spenta sulle prime propaggini dell’istituzione regionale, trasformata in battaglie plurali perl’accesso alle risorse di molteplici soggetti. Soggetti che sono anche essi costitutivi ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] , a sua volta legato a una struttura di potere ‘arcaica’ e sistematicamente infiltrata dalla malavita organizzata. L’Italia che aspira a offrire all’Europa e al mondo un’immagine moderna di sé, afferma White, non può trattareche così questo tipo di ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] per esempio, che sono ‛libero di' esprimere le mie opinioni, dico, e non posso non dire, nello stesso tempo che sono ‛libero da' una legge cheistituisce cui si contraddistingue tutto ciò che non è europeo è il dispotismo. L'Europa è libera perché è ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] 'individualismo era costituito dalle potenti istituzioni ereditate dal passato, che dovevano essere abolite dal momento che erano percepite essenzialmente come sovra-individuali o anti-individuali. In qualunque modo l'individualismo sia sorto per la ...
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Sociologia
LLuciano Gallino
di Luciano Gallino
Sociologia
sommario: 1. Quesiti fondativi della sociologia. 2. La natura del legame sociale. 3. Differenziazioni teoretiche e specializzazioni della sociologia. [...] perl'intento di sviluppare una risposta al problema dell'ordine che o da un'istituzione cui si attribuiscono sociali, checostituiscel'esito dell Europa, l' York: Knopf, 1970.
Pareto, V., Trattato di sociologia generale, Firenze: Barbera, 1916 ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] di buona volontà presso i Paesi indicati dal Comitato perl’unità e solidarietà; per lo sviluppo della gioventù in vista di una cultura globale; per lo sviluppo socioeconomico, che sta curando una ricerca destinata a delineare un conceptual framework ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] : l'Europa crea un suo proprio modello - essendo quello americano inapplicabile per diverse ragioni di ordine storico e tecnico - ma con i medesimi obiettivi (v. Favoreu, 1986, pp. 6-16). L'esempio austriaco viene seguito dalla Spagna, cheistituisce ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] «con un po’ di esagerazione, ma anche con qualche verosimiglianza, in una certa mistica ‘europea’, l’odore di muffa del sacro romano impero, perl’unificazione mistico-economica dell’Europa di domani»36.
La seconda componente fondamentale dell’era ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] medicina ma per la morale e la carità.
Durante il Seicento, poveri, malati, mendicanti e vagabondi d'ogni sorta vennero tolti dalle strade di tutta l'Europa e internati in grandi ospedali; è del 1656 il decreto reale cheistituiscel'Hôpital Général ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...