Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] un mercato nazionale ed è infine fiorita una cultura comune. L'Ottocento, dominato dai movimenti nazionalisti e caratterizzato dalla costituzione delle unità nazionali, è stato perl'Europa il periodo decisivo della realizzazione di questa tappa ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] sviluppo; b) essi sono inseriti nei trattati internazionali ratificati dai singoli parlamenti e costituiscono un obbligo giuridico perl'Europa; c) i paesi beneficiari decidono in prima persona l'utilizzazione degli strumenti di questa cooperazione e ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] perl'elezione di un parlamento che elaborasse unaCostituzione. Approvata la Costituzione il 25 settembre, il 17 ottobre un trattato anglo-birmano riconosceva l'indipendenza del paese, che in Europa e in adotta così, per designare il territorio perl ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] costituire un settore a parte, è lo studio della musica orientale. Ciò che può avere un senso per la sociologia della musica, cheadottaunache Schönberg era già morto da un pezzo; ma, tranne forse perL. Nono, si tratta comunque di una convinzione ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] europei. Si trattava quasi sempre di opere minori e più elementari, e a ben vedere non avrebbe potuto essere altrimenti, dato che rispetto alla matematica araba l'Europa scontava un ritardo di secoli, che richiedeva del tempo per essere colmato ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] stretto legame fra il Mediterraneo e l'Europa centrale e mantiene un maggior equilibrio interno europeo, il checostituisce la premessa per la continuazione di quel processo d'integrazione europea che rappresenta, per il nostro paese, un interesse ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] del carattere unilaterale di una documentazione scritta quasi esclusivamente da Europei, che permette di conoscere soltanto quei settori chel'Europa riesce ad attirare o a dirottare. Ciò avviene per la tratta dei Negri, per il traffico dell'oro ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] un'opera che ha in più parti la vivacità del saggio pur con l'ampiezza e l'organicità del trattato, e che può considerarsi nega che esistano sempre teorie dominanti - tali da costituirel'ambito di una scienza normale" che procederebbe per‟soluzioni ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] . Essa dà luogo per un verso a una restrizione, perl'altro verso a un allargamento della nozione di civiltà europea. Da questa vengono infatti espunti gli elementi ritenuti incompatibili con la tradizione liberale che ne costituisce la sostanza - il ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] dalla carta geografica, che nella sua aridità geometrica offre una visione istantanea della terra abitata e ne diffonde con facilità la conoscenza per mezzo della visione diretta. L'altro polo è costituito dalla descrizione letteraria, con i ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...