Parola spagnola («accordo») che indica ogni contratto tra Stato e privati assuntori di servizi pubblici, forniture ecc.; in particolare il contratto (o trattatointernazionale) con cui si stabiliva la [...] 1528 e per un secolo stranieri di varie nazionalità si avvicendarono nelle forniture. Si passò poi alla stipulazione di trattatiinternazionali di a., in cui fu riconosciuto il monopolio a una compagnia portoghese (1696), poi a una francese (1701) e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Spagna: all’una e all’altro pone fine il trattato di pace del 1642, che conferma l’ingerenza francese nel ducato.
In Italia meridionale il contrasto internazionale trova un’occasione favorevole nel processo di rifeudalizzazione in atto nel ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo stato di guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] congressi) convocate per cercare di restaurare la p. turbata da conflitti estesi a una pluralità di Stati. Il trattato di p. è un accordo internazionale con il quale due o più Stati convengono di porre termine allo stato di guerra già esistente fra ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] diverso genere, lettere diplomatiche di sovrani stranieri inviate al re di Ebla, vocabolari bilingui, testi letterari, scongiuri, un trattatointernazionale, vi erano la storia e la cultura della Siria del III millennio a.C. tutte da scoprire.
Solo ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] esercitare nell’ambito di regole prestabilite e recepite in un trattatointernazionale ratificato dai parlamenti dei Paesi membri. Gli Stati cedono all’istituzione parte della propria sovranità nelle materie delegate e le consentono di interferire ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] homeward, angel (1929) a You can’t go home again (postumo, 1940), trattano motivi autobiografici in chiave realista, e R. Wright, primo narratore afroamericano di vaglia internazionale, che con Uncle Tom’s children (1938) e soprattutto con il crudo ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] successivo ha raggiunto tassi di incremento superiori al 5%; dopo la crisi internazionale del biennio 2001-02 è tornato a crescere, seppur a ritmi più nazionale palestinese); nello stesso anno fu firmato il trattato di pace con la Giordania. Ma poi l’ ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] diviso in tre zone destinate ai tre figli di Carlomagno (trattato di Verdun; fig. 4). Per un secolo la F. M.-E.-P. MacMahon.
La F. consolidò la propria posizione internazionale con un’abile e fortunata politica coloniale (protettorato sulla Tunisia, ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] aspirazione (´); preceduta da un’occlusiva la semivocale j fu trattata in greco altrimenti che in tutte le altre lingue; attento al post moderno, I. Vikèlas è interprete di tendenze internazionali; oltre a G. Candìlis che opera all’estero, emergono A ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] pesò nell’approvazione del referendum di adesione al trattato di Maastricht. Nel 2000 fu bocciata l’adesione corte di Cristiano IV, che diede alla musica danese un’impronta internazionale. Danese di nascita fu D. Buxtehude, che operò in Germania ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...