CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in uno studio affittato nel chiostro della chiesa di S. Stefano. Quando le due statue (anch'esse ora al il Bonaparte e Pio VI il trattatodi Tolentino, in virtù del quale gli bassorilievo canoviano della Marchesa di Haro diSanta Cruz (a Possagno) ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Di Teodoro, 1994), e iniziata nella bottega di Raffaello insieme con l'illustrazione del trattatodi Vitruvio, la cui testimonianza più significativa è il codice di Fossombrone, di la Lapidazione di s. Stefano. L'artista altro santo perché ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , 1971).
Indicativo della crescente stima del Bernini per il F. è il caso di palazzo Chigi a piazza Ss. Apostoli.
Si tratta della ristrutturazione per Flavio Chigi di un edificio preesistente. Il F. trasformò i rapidi schizzi del Bernini in disegni ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ricostruire, ma aggiornandolo alle nuove esigenze, il trattatodi Vitruvio; e che, pur avendo un carattere SantoStefano Rotondo a Roma, l'A. architetto si confonde col "restauratore": in SantoStefano Rotondo aveva ridotto all'unità plastica di un ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di s. Stefano, ma della scena sottostante, raffigurante la Lapidazione del santo, eseguì solamente la metà superiore con la veduta di un pagamento parziale, è più probabile che si trattassedi quadri più semplici, magari raffiguranti prospettive. Va ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della cattedrale di S. Stefano a Lesina dal trattatodi Serlio di Parma dello stesso anno nella chiesa dei gesuiti; al procuratore Lorenzo Venier del 1667 a S. Giorgio Maggiore; al capitano Cattarino Cornaro del 1674 nella basilica del Santo ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] fu un Santo Antonino arcivescovo di Firenze" Trattato della pittura di Lionardo da Vinci ridotto alla sua vera lezione sopra una copia a penna di mano di 1941, ad Indicem (sub voce Bella [della], Stefano); O. H. Giglioli, Incisori toscani del Seicento ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] dei santi eremiti, tradizionalmente attribuita a G. fin quando Longhi (1940) non avanzò l'ipotesi che potesse trattarsidi un Compagnia della Nunziata in S. Stefano a Empoli commissionati nel 1409 (Giglioli), di cui restano alcuni frammenti, ora nel ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] di Pavia, Milano 1966, pp. 17 s.; anche per Francesco e Cristoforo); G. P. Lomazzo, Trattato 507; C. Bonetti, L'arca dei santi Marcellino e Pietro...,ibid., XLIV(1917), pp nella basilica di S. Eustorgio in Milano. Tomba di Giacomo Stefano Brivio..., in ...
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BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] collegiata diSantoStefanodi Murano (distrutta nel 1810).
La fabbrica Briati dei Carmini rimase attiva fino al 1808. Nell'Archivio di Stato di Venezia (Inquisitori di Stato, b. 817) si conserva, manoscritto dal "P. Antonius Giandolin", un trattato ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...